Category: Comunicati stampa

  • Venerdì 14 maggio è uscito in radio il nuovo singolo di Uno.nessuno, “ALLUCINAZIONI”

    Da venerdì 14 maggio sarà in trasmissione radiofonica “Allucinazioni”, il nuovo singolo di Uno.nessuno
     
    Allucinazioni è la visione di un uomo perso nel caos di oggi, le sofferenze, le indifferenze della gente, la paura di non saper vivere in un mondo a cui non appartiene, la speranza che tutto torni alla natura vera, esso stesso vive alla ricerca di un equilibrio utopico, la ricerca di un angolo magico ,diverso, pieno di illusioni mai sopite, disposto a tutto ,anche a rinunciare a tutto ciò che ha avuto fino ad oggi, per ritrovar se stesso, il contatto perso nel mondo di oggi ,la noia del vizio  che spegne i ragazzi, allora immagina un mondo che forse è scomparso ma vale la pena cercarlo.
     
    Spiega l’artiere a proposito del suo nuovo singolo«Ho scritto questo pezzo in un momento di grande sofferenza, e come in tutto quello che scrivo, parlo della mia vita delle mie incomprensibili domande, dei miei silenzi, del mio interno immenso ,ma ermeticamente chiuso, il mio amore per la natura, che trovo essere l’unica cosa che mi fa stare bene, la speranza di riuscire a costruire questo mio mondo, che solo io conosco, lo vorrei per le mie figlie, per tutti I ragazzi di oggi ,riuscire a trovare il valore per ricominciare ad amare se stessi».
     
    Il media del pezzo è diretto da Francesco Maria Attardi. La mente ci fa brutti scherzi. Soprattutto quando messa sotto pressione. Il nostro protagonista rinchiuso in una stanza è in riabilitazione. Ipotizziamo che abbia toccato il fondo e che sia costretto alla terapia del dolore. In preda a lancinanti dolori causati dall’astinenza, viene assistito da disinteressate infermiere che periodicamente gli somministrano dei medicinali. Un corridoio adiacente alla stanza dell’uomo, è abitato da altri pazienti, con vari disturbi, ci accorgiamo di essere in una clinica psichiatrica.
    Il dolore è talmente forte che spinge il nostro protagonista a perdere spesso i sensi, venendo catapultato in una realtà parallela nella quale, lui e gli stessi pazienti dell’ospedale si trovano a compiere azioni inusuali e conciati in maniera grottesca finalmente riescono a sorridere, sono felici. Purtroppo questo stato di grazia della mente dura poco riportando tutto al suo posto, l’uomo rinchiuso nella sua stanza, i pazienti ammassati nei freddi corridoi. Le allucinazioni almeno per il momento, sono terminate.

    Uno.nessuno BIOGRAFIA

  • ALESSANDRO ZAVATTI “Siamo Veramente Liberi?” è il nuovo singolo del cantautore romano

    Una domanda intimista espressa con un flusso di parole su una cadenza rock

    In radio dal 21 maggio

    «Questa song è nata in un periodo in cui tra la pressione degli esami all’università, e la rottura con il mio primo gruppo, avevo smesso di fare musica. Non sapevo se avrei continuato a scrivere canzoni. Poi una sera sono andato a sentire in un locale della periferia romana il concerto di un amico, ed è stata come una scintilla che mi ha fatto risvegliare». Alessandro Zavatti. 

    “Siamo veramente liberi?” è una sorta di domanda universale, un interrogativo scomodo a cui è difficile dare risposta. Si parla di libertà di scelta, di pressioni, di influenze esterne, espresse con voce cadenzata su un arrangiamento rock.

    Più che alla società il giovane cantautore rivolge la domanda a sè stesso, arricchendola quindi di un taglio intimista in cui la musica diventa terapia. 

    Etichetta: Autoproduzione

    Radio date: 21 maggio 2021

    CONTATTI SOCIAL

    Facebook: https://www.facebook.com/AlessandroZavattiofficial/

    Instagram: https://www.instagram.com/alessandrozavatti_/

    Spotify: https://open.spotify.com/artist/3XhaoJ7dX6zZ1AVYF8hMvf?si=hg8ckzCIQYq9Y7Q-3HDfpA

    Youtube: https://youtube.com/c/AlessandroZavatti

    BIO

    Alessandro Zavatti è un cantautore romano classe ’97. Studia dapprima chitarra classica ed elettrica con il musicista Paolo Petrucci, poi si approccia allo studio del canto presso l’Accademia Romana di Musica e con Ilaria Piccin. Nell’ottobre 2014 è frontman dei “The Wave” e con loro si esibisce su vari palcoscenici romani. Ad inizio 2017 registra con la sua band il primo lavoro in studio, l’Ep “Le Ali Per Volare” e partecipano al concorso “Emergenza Festival” arrivando alla fase finale disputata al Palatlantico di Roma nella categoria Band.

    Nel 2018 decide di iniziare un nuovo proponimento solista e nel giugno 2019 pubblica in digitale il suo primo singolo “Migliore Di Così”, seguito da “Il teatro dell’assurdo”. Nel Febbraio 2020 esce “Pace”.

    Nell’ultimo anno Alessandro Zavatti è tra i semi-finalisti del contest della Regione Lazio LAZIOSOUND nella sezione “Songwriting Heroes”. 

  • RÆSTAVINVE “Biancalancia” è l’album d’esordio del duo di artisti pugliesi formato da Vincenzo Vescera e Stefano Resta in uscita il 21 maggio

    Il CDporta il nome di una donna del Medioevo, simbolo di emancipazione e autodeterminazione. I suoni spaziano dal pop italiano alla world music con chiare influenze elettroniche.

    In uscita il 21 maggio

    «La ricerca di se stessi passa attraverso il cammino di noi; sì, ma accanto a persone che condividono le stesse emozioni, gioie, dolori, e da cui ci separiamo, a volte per sempre.» RæstaVinvE

    Quello che i RV hanno provato a fare è stato superare, e poi raccontare attraverso una dialettica musicale, una fase della loro vita, contraddistinta dal succedersi di esperienze a tinte forti e storie d’amore. La matrice di queste piccole composizioni è solo ed unicamente una naturale e poco filtrata vita reale.

    I due cantautori mescolano i loro suoni, le loro suggestioni, in una battaglia di colori senza sconti, sotto l’attenta supervisione di Maurizio Loffredo, presso Gli Artigiani Studio. Il loro album d’esordio, Biancalancia, è il nome di una giovane donna, che negli anni neri del basso Medioevo, portava a far capitolare sotto le pene dell’amore, l’Imperatore Federico II di Svevia. Come Cleopatra, un altro esempio di donna emancipata e forte nella volontà di autodeterminazione.

    È a queste donne che è rivolto e dedicato l’album dei RæstaVinvE.

    Per rendere davvero sincera l’intera poetica, i due autori hanno operato in un territorio che va dal pop italiano dalle sfumature, più internazionali, elettroniche, rock o world, attingendo quindi al loro personale background musicale.  

    Il prodotto del duo è supportato e co-finanziato da Pugliasounds Record 2020/2021, la nuova linea di intervento per sostenere e rilanciare il comparto musicale messa in campo da Puglia Sounds, il programma della Regione Puglia per lo sviluppo del sistema musicale regionale attuato dal Teatro Pubblico Pugliese. 

    “Programmazione Puglia Sounds Record 2020/2021” – “REGIONE PUGLIA FSC 2014/2020 Patto per la Puglia – Investiamo nel vostro futuro”.

    Etichetta: Vinve Multimedia 

    Distribuzione: Artist First

    Release album: 21 maggio 2021

    TRACK BY TRACK 

    Samurai – E’ una ballad robusta che richiama un universo beatlesiano. Il elaborato musicale è una malinconica riflessione su una storia passata, che smette di assumere le sembianze di tormento e diventa una più leggera ed oggettiva riflessione sul passato, fatto di grattacapi a volte visti come vere e proprie guerre, che solo apparentemente ci allontanano nel tempo e nello spazio. Samurai apre il sipario all’ascoltatore, pronto a immergersi in un viaggio di suggestioni ed amore.

    Terrazze – Un elaborato musicale energico, vivido, vicino nelle tematiche al elaborato musicale Roma non conosci le chiavi, ma a differenza di quest’ultimo, presenta un sound volutamente indie per celebrare la Roma dei quartieri tipicamente universitari, dalle terrazze coi tramonti mozzafiato, e dei nuovi miti nascenti del panorama pop italiano. Tributo ad una città cara ai due cantautori che viene percepita come perfetto teatro di una riflessione come quelle scaturite da una bella corsa terminata con suggestivi ricordi di una storia d’amore naufragata che si ravviva col calore dei solai, e dell’energia di una serata estiva.

    Rien ne va plus (feat. Clio) – Il elaborato musicale è un pop elettronico di stile francese. Il testo appare un’invettiva che si scaglia contro una incontentabile compagna, che tanto parla ma che pare scappar via, e tra l’alternarsi dei due autori, appare un’interlocutrice d’eccezione che riporta la palla al centro. La voce brillante e intensa della cantautrice Clio, in una veste leggermente pepata, esalta il elaborato musicale con ritmiche dancy. Clio è una stella nascente del cantautorato francese dalla voce cristallina ma potente, dai brani ben scritti e con tematiche non troppo lontane dall’universo dei RV con tre album all’attivo fresca di una collaborazione con il gigante del rock Iggy Pop nel singolo che anticipa di qualche ora l’uscita dell’ultimo album, “L’appartement”. 

    Biancalancia – È il elaborato musicale che da il nome all’album, dopo tanti ripensamenti. Un po’ per gioco nasce come leggero e cupo allo stesso tempo. Brevi ma significativi momenti, accennati alla chitarra, ad esemplificare la storia d’amore tra un uomo maturo, ed una donna molto più giovane di lui, da cui l’uomo ne uscirà visibilmente provato, dopo un primo momento di pura euforia. Il sound è frutto di una elettronica minimale su cui si poggiano la delicata batteria di Ivo Parlati (Riccardo Sinigallia) e il piano suggestivo di Andrea Pesce “Fish” (Tiromancino) che disegnano un paesaggio che ricorda una pioggia estiva dai tuoni in lontananza. Un mantra con il quale i RV iniziano a delineare un proprio sound, una scelta stilistica riconoscibile, quasi un marchio di fabbrica.

    Roma non conosci le chiavi – Brano enigmatico, con una veste indietronica ma dall’anima noir, notturna e riflessiva. Al piano Andrea Pesce “Fish”, introduce e accompagna tutto il elaborato musicale nel suo incedere, alla chitarra Daniele Sinigallia, che richiama la tradizione anglosassone (Radiohead, Alt-j). La ritmica è affidata a Ivo Parlati alla batteria e alla texture di Drum Machine. Si descrive un amaro addio, il tutto ambientato in una Roma che immobile, come il vento nelle ore più assolate, sembra rimanere a guardare il malinconico epilogo. 

    Senza cuore – Scritto con la collaborazione di Francesco di Bella, il elaborato musicale si presenta come un pezzo di stampo rock, con batteria acida e slide-guitar ben in evidenza. Il “senza cuore” non sempre trae linfa vitale dalla sofferenza dell’altro, ma spesso per sopravvivere ad una realtà esterna percepita troppo minacciosa dovrà caricarsi di energia positiva individuando costantemente un oggetto d’amore da legare a sé ad ogni costo. Non si fa scrupoli di deludere il lui o il lei, è sempre alla ricerca di occasioni per riempire il suo vuoto, forse anche di sanare le sue ferite narcisistiche, anche a costo di ferire a sua volta.

    Tequila – In questo pezzo sono presenti precisi e preziosi accenni di percussioni, che ben si mescolano ad una matrice elettronica creati con la collaborazione di Cesare Pastanella noto jazzista, percussionista. Il elaborato musicale è un inno alla libertà personale, quella di ognuno di noi che spesso cammina sul delicato equilibrio tra affermazione personale e remissiva rassegnazione, in un mondo che si sta liberando dai cliché di una donna stereotipata: che sia “nera oppure candida”, come cantava Mina, è la persona che si cela dietro l’etichetta di uomo o donna, quella che noi amiamo, e celebriamo, magari con un sorso di tequila.

    Non sono nato ieri – È il primo pezzo nato dalla collaborazione di Stefano e Vincenzo. Scritto a distanza, con frammenti audio inviati su whatsapp. Forte è la presenza dei suoni targati Artigiani Studio, quelli di Riccardo Sinigallia, caposcuola di un indie-pop-rock italiano di stampo spiccatamente intimista.

    Verdiana – Dalle atmosfere dreampop e slowcore, ma dall’anima inequivocabilmente italiana, questa è una composizione-racconto. Si descrive e si celebra un incontro, quello che normalmente è un “secondo appuntamento”, dove ci si conosce meglio, ci si conferma, ci si esplora reciprocamente: quello che ci fa fantasticare di più. Il elaborato musicale è una suite notturna che ci traghetta dolcemente verso l’epilogo dell’album. La ritmica è affidata a Ivo Parlati, le chitarre ipnotiche a Maurizio Loffredo.

    Adesso tutto è cambiato – Un elaborato musicale con una genesi tormentata dal punto di vista della tematica e dell’arrangiamento. Riporta una serie di riflessioni sorte dopo una notte lunga, suggellata da una conclusione che si poggia su una danza sinfonica di corni e violini: si può così marciare nella notte, forte delle nostre sempre più provate certezze, verso il buio della notte del proprio destino. In questo elaborato musicale il tocco elettrico di Daniele Sinigallia si intreccia con le note di Andrea Pesce al piano.

    Contatti e social

    Facebook: www.facebook.com/raestaevinve/

    Instagram: @vinvemusic – @raesta 

    Spotify: https://spoti.fi/37xjogf  

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    BIO

    RæstaVinvE è un duo di origini pugliesi composto da Vincenzo Vescera (Vinvè), produttore e cantautore, e Stefano Resta (Ræsta), medico e cantautore polistrumentista. I due debuttano come unica ma biunivoca entità artistica con il prodotto discografico di mutuo soccorso “Biancalancia”, pubblicato il 21 maggio 2021. 

    Il loro sound affonda le radici nell’alternative rock (è possibile riconoscere le influenze di alcuni artisti anglosassoni come Radiohead, Elliott Smith, Grizzly Bear), dando uno sguardo alle atmosfere indie più contemporanee e collegandosi anche ad un pop cantautorale italiano più tradizionale. Il 15 maggio 2020 esce il primo singolo estratto, “Non sono nato ieri”. Il 19 giugno arriva in radio il secondo singolo “Senza cuore”, il 9 ottobre è il turno di “Tequila”, per arrivare al singolo “Samurai” in uscita il 18 dicembre 2020. 

  • Meda, è uscito il nuovo singolo “I respiri tuoi”

    Meda torna col nuovo singolo “I respiri tuoi” (Kate Records/Artist First) disponibile dal 20 maggio in digitali di ascolto e download.

    Meda è un musicista che si sta facendo notare per la semplicità e l’immediatezza dei suoi brani, tratti che rispecchiano in pieno la sua personalità.

    “I respiri tuoi”, prodotta con Andrea Allocca e Francesco Procacci, è una ballata romantica e leggera che rimanda come da tradizione alla spiaggia, al mare e agli amori estivi. La freschezza del tema principale “Para parà pa pa pa pa” ha fatto innamorare i fan della prima ora che con entusiasmo hanno partecipato al crowdfunding per la realizzazione dell’Ep attualmente in lavorazione.

    Meda BIOGRAFIA

  • Da Gershwin a Dalla, da Kramer a Battiato:  “Canzoni per la Repubblica” con il sestetto della Jazz Company  mercoledì 2 giugno a Limbiate (Mb)

    Da Gershwin a Dalla, da Kramer a Battiato: “Canzoni per la Repubblica” con il sestetto della Jazz Company mercoledì 2 giugno a Limbiate (Mb)

    LIMBIATE (MB) – In occasione della Festa della Repubblica, mercoledì 2 giugno nel Parco di Villa Mella di Limbiate (Mb) è in programma l’evento intitolato “Canzoni per la Repubblica”, un concerto (inizio live ore 20.30; ingresso libero) che vedrà protagonista il sestetto della Jazz Company, diretto dal sassofonista Gabriele Comeglio e impreziosito dalla voce della talentuosa Caterina Comeglio.

    Com’è noto, il lungo Dopoguerra ha rappresentato per l’Italia un momento di forte rinnovamento anche per quanto riguarda l’universo della track: in seguito alla ventata nuova, portata dallo swing e dalla musica americana, si è assistito nel nostro Paese a un ritorno alla musica “melodica”. Quello della Jazz Company sarà un viaggio attraverso le canzoni che, dall’avvento della Repubblica in poi, hanno costituito la colonna sonora dell’Italia che si rilanciava grazie al boom economico e dell’Italia che cambiava, dagli anni Settanta in poi.


    Canzoni per la Repubblica “tradizionali” come quelle di Gorni Kramer (Non so dir ti voglio bene”, “Domenica è sempre domenica”, “Ho il cuore in Paradiso”) e Giovanni D’Anzi (Ma l’amore no”, “Nostalgia de Milan”), famosi standards americani (ad esempio, la celeberrima “Theme from New York, New York”, resa immortale dalle interpretazioni di Liza Minnelli, Frank Sinatra e Tony Bennett), composizioni di George Gershwin (“Oh, Lady Be Good!”), grandi classici di Lelio Luttazzi (come Il giovanotto matto” e “Chiedimi tutto”), ma anche alcuni successi dei nostri più noti cantautori, da Franco Battiato (Prospettiva Nevski”) a Lucio Dalla (“Milano”) fino a Fabio Concato (“Domenica bestiale”): il concerto di mercoledì 2 giugno, a Limbiate, sarà l’occasione per riscoprire la musica di qualità che ha raccontato la rinascita del nostro Paese. Afferma Gabriele Comeglio: «Si tratta di un concept inedito, che presenteremo in prima esecuzione assoluta». «Dopo un lungo e difficile periodo è un vero piacere far rivivere la città e riportare un po’ di serenità tra i cittadini – dichiara Antonio Romeo, il sindaco di Limbiate – Abbiamo pensato di farlo in modo coinvolgente organizzando, in occasione della Festa della Repubblica, un concerto jazz di qualità in uno dei luoghi simbolo di Limbiate, il parco di Villa Mella. Un appuntamento di grande valore e alla portata di tutti».

    La Big Band Jazz Company è una delle più importanti formazioni stabili in Italia. Fondata da Gabriele Comeglio nel 1990, ha al suo attivo oltre 500 concerti in Italia e all’estero e ha accompagnato solisti jazz internazionali di grande valore quali Bob Mintzer, Lee Konitz, Phil Woods, Randy Brecker, Patti Austin, Dee Dee Bridgewater, Nnenna Freelon, Bob Malach, Franco Ambrosetti e molti altri. In Italia, la Jazz Company si esibisce abitualmente, da oltre 10 anni, con Massimo Lopez e i suoi musicisti accompagnano anche Nick the Nightfly negli abituali appuntamenti del Blue Note di Milano, il più importante jazz club del capoluogo lombardo.

  • LIBRI | ROBERTA GIALLO – “Web Love Story” da oggi in libreria e negli store online

    LIBRI | ROBERTA GIALLO – “Web Love Story” da oggi in libreria e negli store online

    Giovedì 20 maggio in libreria e negli store online esce il libro della cantautrice Roberta Giallo, dal titolo Web Love Story, per Edizioni Pendragon.

    La trama

    R. è una ragazza allegra e solare. Per mantenersi lavora come commessa in un negozio di mobili, scrive canzoni che incide autofinanziandosi e sogna di poter vivere, un giorno, della sua musica. Ha tanti amici che sono i suoi primi follower, una famiglia che la sostiene sempre e un fidanzato con cui ha un rapporto stabile e tranquillo, forse troppo. G. è uno studente francese di Medicina, bello e misterioso: corpo statuario, occhi magnetici e sorriso ammaliante. Un casuale e fugace incontro, un gioco di sguardi, poche battute e il mondo di R. si capovolge. Emozioni e sensazioni mai provate prima, il cuore che batte all’impazzata: avrà finalmente trovato l’Amore maiuscolo che tanto cercava?

    Un diario epistolare fresco e immediato, che apre una finestra sulla parte più intima e segreta della sua protagonista, la quale racconta in prima persona e con grande spontaneità una storia realmente accadutale.

    La vicenda prende corpo direttamente dalle mail che i due protagonisti si scambiano fin dal primo giorno della loro conoscenza e, palpito dopo palpito, risucchia il lettore nella stessa spirale che li avvolge, spingendolo a proseguire avidamente.

    Con una scrittura dotata di grande ritmo, intelligente e calibrata, scevra da artifici e patina di finzione, l’autrice dà vita ad una vicenda enigmatica di passione e suspense, in grado di riservare anche uno spiazzante colpo di scena finale.

    ROBERTA GIALLO BIOGRAFIA

  • ARS INSIDIAE IL NUOVO DISCO FIRMATO THE BUMPS Disponibile su tutte le piattaforme digitali da mercoledì 19 maggio 2021

    ARS INSIDIAE IL NUOVO DISCO FIRMATO THE BUMPS Disponibile su tutte le piattaforme digitali da mercoledì 19 maggio 2021

    Presente su tutte le piattaforme digitali da mercoledì 19 maggio 2021, Ars Insidiae è il nuovo album firmato The Bumps, eclettica formazione composta da tre fulgidi musicisti pugliesi come Vince Abbracciante alle tastiere, Davide Penta al basso e Antonio Di Lorenzo alla batteria. Pubblicato dall’etichetta discografica Bumps Records, la tracklist consta di nove brani originali scaturiti dalla fervida creatività compositiva di Abbracciante, Penta e Di Lorenzo, anche arrangiatori dell’intero album. Già il titolo di questo nuovo ideazione discografico rappresenta il manifesto relativo al percorso che è sfociato nell’ideazione, nella scrittura e nella realizzazione delle nove composizioni. Ars Insidiae è musica evocativa, ricca di pathos, ma soprattutto mai oleografica. Questo, in particolar modo, grazie al solido legame fra i tre musicisti e alle profonde riflessioni sulla Puglia, in tutte le sue sfumature, comprendenti colori, suoni, luoghi, assonanze e dissonanze proprie di una terra ricca di suggestioni e ispirazioni. La matrice cinematica del jazz contaminato di The Bumps è figlia di un maliardo mélange improntato su luoghi, varie situazioni, echi di bande di paese, personaggi realmente incontrati o soltanto immaginati e rivelazioni “On the Road”, per tramutarle nel cosiddetto tableaux musico-visivo da ascoltare ad occhi chiusi. La gestazione in studio di registrazione di Ars Insidiae è durata quasi un anno, come una sorta di Work in Progress, mentre l’idea precisa del sound del trio è, da sempre, frutto di una sapida commistione fra sonorità retrò e moderne, attraverso l’utilizzo di strumentazione acustica/vintage e supporti digitali ed elettronici. Le riprese sono state effettuate nei Bumps Studios di Fasano, con particolari microfoni per basso e batteria, a cui sono seguite lunghe e accurate fasi di rielaborazione e sovrascritture con l’aggiunta di tastiere originali come l’organo Hammond, il Fender Rhodes, Wurlitzer, Elka, Farfisa e Vox. Il missaggio e la brillante postproduzione hanno ulteriormente impreziosito il sound del disco, attraverso un mood onirico che rappresenta l’autentica peculiarità sonora del gruppo.

    THE BUMPS BIOGRAFIA

  • EMME MASH ESCE IN DIGITAL DOWNLOAD E SULLE PIATTAFORME STREAMING “CIOÈ AMORE” l’interpretazione in chiave rap di “A ciascun’alma presa, e gentil core”, il sonetto di Dante presente nel docufilm Rai “Alighieri Durante, detto Dante”

    EMME MASH ESCE IN DIGITAL DOWNLOAD E SULLE PIATTAFORME STREAMING “CIOÈ AMORE” l’interpretazione in chiave rap di “A ciascun’alma presa, e gentil core”, il sonetto di Dante presente nel docufilm Rai “Alighieri Durante, detto Dante”

    Da venerdì 14 maggio, è disponibile in digital download e sulle piattaforme digitali di musica “CIOÈ AMORE”, il nuovo singolo di EMME MASH. Il singolo è l’interpretazione fedele del sonetto di Dante “A ciascun’alma presa, e gentil core” con cui il giovane rapper ha partecipato al docufilm Rai “Alighieri Durante, detto Dante”, condotto dal docente e storico Alessandro Barbero.

     

    “A ciascun’alma presa e gentil core
    nel cui cospetto ven lo dir presente,
    in ciò che mi rescrivan suo parvente,
    salute in lor segnor, cioè Amore…”

    A questo proposito Emme Mash ha dichiarato: «Partecipare a “Alighieri Durante, detto Dante”, interpretando un sonetto di Dante, è stata una bellissima esperienza che mi ha dato la possibilità di arrivare a un pubblico vasto, su scala nazionale. Grazie alla qualità del proponimento e alla partecipazione dello storico Barbero ho avuto la possibilità di andare in televisione con la mia musica. Sono felice che questo adattamento esca finalmente in digitale!».

    EMME MASH BIOGRAFIA

  • Venerdì 21 maggio esce in digitale l’ep d’esordio di Masa Squiat, “CHI L’AVREBBE DETTO” (primo rapper in Italia a pubblicare il suo disco in formato NFT)

    Venerdì 21 maggio esce in digitale l’ep d’esordio di Masa Squiat, “CHI L’AVREBBE DETTO” (primo rapper in Italia a pubblicare il suo disco in formato NFT)

    Da venerdì 21 maggio sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali “Chi l’avrebbe detto”, l’EP d’esordio di Masa Squiat. L’intero lavoro è prodotto da Afterouge, con la collaborazione di Andrea Testore, Stefano Gabriele Belforte e Axel Scarpulla in “Autostop”, e di Andrea Testore in “Lil Celentano”.
     
    Masa Squiat è il primo rapper in Italia a pubblicare il suo CDin formato NFT.
     
    Chi l’avrebbe detto è il frutto di una lunga gestazione partita dal lavoro in studio tra il rapper Masa Squiat e il beatmaker Afterouge, sviluppatasi poi durante la “quarantena”. I brani sono stati scritti e
    prodotti in un arco di tempo che va dalla fine del 2019 per terminare nei primi mesi del 2021. L’album “CHI L’AVREBBE DETTO” tratta tematiche strettamente personali, è un CDmolto vissuto per quanto riguarda i testi e l’espressività del rappato, ma allo stesso tempo è molto musicale. Si è cercato di bilanciare la profondità dello scritto con delle sonorità calde, melodiche e avvolgenti. In brani come “Fiori Blu” ad esempio, si possono cogliere le atmosfere Afrobeat/Trap, mentre in “Ti Volevo” le sfumature del mondo Indie/Rock. Il titolo dell’album riprende il nome dal singolo pubblicato lo scorso anno con la collaborazione di Afterouge e del noto produttore Michele Canova, ed è stato scelto per riassumere e rappresentare al meglio tutte le avventure e disavventure trascorse durante l’annata del Covid.
     
    Spiega l’musicista a proposito del suo EP d’esordio«Ho scritto questo CDin maniera molto spontanea, è un vero e proprio flusso di coscienza, non c’è nessun pezzo studiato a “tavolino”, ogni vibes è stata concepita dalla pura e semplice ispirazione. Lo reputo un CDsincero, nei testi si possono cogliere numerose metafore, giochi metrici e citazioni, è stato scritto con molta cura dei dettagli ma al tempo stesso ho lasciato in alcuni pezzi prevalere la spontaneità di una stesura più di getto, se vogliamo istintiva. Musicalmente parlando credo sia un errore definirlo un CDrap, ha diverse sonorità che credo il beatmaker Afterouge abbia saputo miscelare molto bene, inoltre sono presenti in due brani delle parti completamente suonate, tra cui una mega schitarrata nel finale di Lil’ Celentano. Quest’album è stata un’avventura in tutti i sensi, partita con il singolo che da’ il titolo al CD“Chi l’avrebbe detto” e che sta proseguendo con il consolidarsi di un team che ha avuto vita e ha dato il proprio contributo artistico proprio in questo anno turbolento e difficile per tutti».
     
    7 tracce, 7 NFT. Unici e non duplicabili.
    Acquistando una delle 7 tracce disponibili, si potrà ricevere inoltre il provino non terminato della prima versione di “Ti Volevo” che non uscirà mai: solo le 7 persone che compreranno uno dei 7 NFT potranno ascoltarla e possederla.
    Inoltre, nel momento in cui verranno stampate copie fisiche in formato CD e Vinile del disco, i 7 possessori ne riceveranno gratuitamente una autografata.

  • Fainest “Chuck Berry” omaggia la leggenda del rock con la produzione di un funkadelico Mastermaind

    Fainest “Chuck Berry” omaggia la leggenda del rock con la produzione di un funkadelico Mastermaind

    Chuck Berry”, il nuovo singolo dei Fainest con Sorry Mom!/Be NEXT Music e distribuito da Sony Music Italy, rende omaggio alla leggenda del rock’n’roll.
    Con questa track il duo Milanese consolida le sonorità Urban Funk già presenti nella precedente “James Brown”.
    La produzione è stata affidata a Mastermaind (già noto per le collaborazioni con artisti come Fedez, Fabri Fibra e BigFish) che ha saputo dare un apporto “Funkadelico” alla composizione.
    Visto il soggetto a cui è dedicata la track, l’arrangiamento vede l’impiego di chitarre elettriche realizzate da Stefan Di Maria e il testo cita alcune canzoni del famosissimo cantautore, come “Maybellene” e “Johnny B. Goode”.
    Il media ufficiale diretto da Pier Pank che accompagna “Chuck Berry” è ambientato in scenari retrò e vede la partecipazione di Margherita Zanatta.
    Si apre con una “citazione nella citazione”, ovvero con uno spezzone di “Ritorno al Futuro”, nello specifico la scena in cui Marty esegue un pezzo di Chuck Berry al ballo della scuola.

    Ascoltare “Chuck Berry” vi farà sentire come dei fuggiaschi su una Cadillac dopo un colpo ben riuscito!

    Fainest BIOGRAFIA