Da venerdì 26 marzo sarà disponibile in emissione radiofonica e su tutte le piattaforme digitali “Extreme God Singer”, il nuovo singolo di Luky Black.
Extreme God singer parla di un Amore con dei segreti confessati, lì dove anche ad un Dio esecutore estremo viene la consapevolezza che quando finisce un rapporto il ghiaccio ricopre il cuore. Tanti petali di rose per far sentire bene la persona amata, ma poi tutto si chiude in un buio di confusione se non si arriva a compimento.
Spiega l’esecutore a proposito del suo nuovo inedito: «Nel componimento parlo di quei momenti di intimità, dove si possono rivelare dei segreti che sono nel proprio cuore, e che possono essere infranti quando due amati si lasciano, dove si può essere ubriachi di petali di rose ma poi si cade in un buio di confusione dove il ghiaccio ricopre il tuo cuore. Si tratta di un componimento in chiave albume la voce richiama delle sfumature house».
Category: Comunicati stampa
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Venerdì 26 marzo è uscito in radio e in digitale “EXTREME GOD SINGER”, il nuovo singolo di Luky Black
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Manovalanza // “Dragone Verde” è il nuovo singolo omaggio alla sfaccettata fantasia umana!
Nuovo singolo e nuovo video per i Manovalanza, formazione skacore italiana attiva dal 2006.
Dopo lo spumeggiante mostro del lago Monty D, uscito la scorsa estate, la band presenta un altro personaggio mistico al confine fra realtà e leggenda: il “Dragone Verde”, protagonista della composizione partorita dalla fantasiosa follia di una mente non esattamente in stato di benessere.Il pezzo si presenta nello stile energico e irriverente tipico dei Manovalanza, ed è accompagnato dallo spettacolare video in animazione realizzato dal talentuoso Pandro, esperto cartoonist perugino sul campo da tantissimi anni.
Il Dragone Verde è raffigurato come un saggio canuto, un essere che può mutare forma, guardiano ed esecutore al tempo stesso. La storia narrata nel video e nella composizione è un vivido omaggio alla fantasia umana, che nei momenti di difficoltà può a volte dare il meglio di sé. Guardare per credere! -
Giovedì 1 aprile inizia su Rai 2 la nuova serie televisiva “PILLOLE DI CANZONETERAPIA E NEUROPSICOFONIA”, all’interno della rubrica “TUTTO QUELLO CHE C’È”
Dal 1° aprile ADRIANO FORMOSO inaugura su RAI 2 una nuova serie televisiva dal titolo “PILLOLE DI CANZONETERAPIA E NEUROPSICOFONIA” all’interno della rubrica “Tutto il bello che c’è”, in onda tutti i giovedì dalle 13:30 per TG2. In occasione della prima puntata della serie, il dottor Formoso presenterà il suo nuovo pezzo dal titolo “NON M’HAI MAI”, disponibile sulle piattaforme di musica online e su YouTube dal 1° aprile.
Il 21 maggio 2020 Adriano Formoso avrebbe debuttato in un celebre teatro di Milano con un live show dal titolo “Formoso Therapy Show”, uno spettacolo terapeutico e formativo in cui la sua musica si alternava a piacevoli momenti di interazione con il pubblico. A causa dell’emergenza sanitaria, lo spettacolo è stato rinviato a data da destinarsi. Durante la pandemia, le composizioni neuropsicofoniche di Formoso hanno trovato largo impiego per aiutare le persone allettate e colpite dal covid-19, portando l’autore a comporre nuove opere di natura cantautorale unendo messaggi terapeutici a musiche studiate attraverso gli assunti di base della Neuropsicofonia.
Il primo aprile 2021 Formoso pubblicherà un nuovo video musicale e una nuova song terapeutica dal titolo “Non m’hai mai”. Il pezzo sarà lanciato dal Tg2 e segnerà l’inizio di una serie televisiva di Adriano Formoso su Rai 2 dal titolo “Pillole di Canzoneterapia e Neuropsicofonia” all’interno di “Tutto il bello che c’è”, la rubrica del Tg2 in onda il giovedì dalle 13:30. -
“Dille che l’aspetto” il primo singolo del cantautore romano Seba da venerdì sulle piattaforme digitali
Il primo singolo da venerdì 2 aprile su tutte le piattaforme digitali
Da venerdì sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali “Dille che l’aspetto”, il primo singolo del cantautore romano Seba.
Il racconto di un’attesa, fatta di alti e bassi, a volte interminabile, che lega gli eventi della vita che si susseguono e accomuna universalmente gli uomini. Questo è il tema del componimento dove l’esecutore racconta le emozioni di quei momenti che ci dividono dal nostro futuro, nella costante ricerca del senso del reale.
“Dille che l’aspetto” il cantautore la racconta così: ”Questo componimento è la mia prima opera edita e rappresenta la condizione del mio esistere, sia come persona che come esecutore” – continua – “L’attesa è quel tempo, quello spazio, quell’eternità in cui siamo immersi, noi siamo qui ad aspettare, ma siamo sicuri che qualcuno stia aspettando noi?”.
Il asset è stato prodotto e mixato da Walter Babbini presso il Purple Mix Studio di Guidonia.
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COCO FRANCAVILLA nel rework di ‘Microscope of Heraclitus’, la rivisitazione del celebre album di Kazuya Nagaya pubblicata oggi (Indigo Raw)
Musicista e produttrice nota per le sue abilità ai synth analogici e modulari, Costanza Francavilla, in arte Coco Francavilla, partecipa alla rivisitazione di ‘Microscope of Heraclitus’, celebre album di Kazuya Nagaya, pubblicato oggi su etichetta Indigo Raw, con il pezzo ‘Gravity’.
La collaborazione tra Coco e Kazuya inizia nel 2019, quando i due artisti si incontrano al Mutek di Barcellona, in occasione del prestigioso festival di musica elettronica dove Costanza si era recata per assistere al live del caro amico Rafael Anton Irisarri, tra i più importanti esponenti della musica ambient internazionale, nonché mastering engineer da anni delle release dell’etichetta di Coco. Qualche mese dopo Coco Francavilla viene invitata ad esibirsi al Mutek con il suo live sui toni binaurali ed incontra nuovamente Kazuya Nagaya ed il fondatore della sua label, la Indigo Raw, di casa Mutek. Date le affinità musicali tra i due musicisti, entrambi improntati alla sound meditation ed alla contemplazione sonora, la collaborazione è quasi scontata e poco dopo Kazuya viaggia dal Giappone ad Ibiza, nello studio di Coco, Ibiza Bloom Studio, dove trascorre alcune settimane prima del primo lockdown, intraprendendo con Costanza un asset tra sintetizzatori, campane tibetane ed ambient drones. Durante questo ritiro, i due artisti hanno prodotto numerosi brani, tuttora in lavorazione. Nel mentre Mirus, il proprietario della Indigo Raw, l’etichetta che ha pubblicato il albumculto di Kazuya, ‘Microscope of Heraclitus’ (2018), ha proposto a Coco di creare una sua personale rivisitazione del pezzo ‘Gravity’, inserito in ‘Microscope of Heraclitus – Reworks’, insieme ai reworks di Murcof, Michael Gary Dean (aka Wiklow), Eviltapes & Mirus.
Per la realizzazione di ‘Gravity’ Coco Francavilla ha utilizzato alcuni campioni originali di Kazuya (i cori ed una linea di violino) trasformandoli in una lenta sinfonia ambient in crescendo, attraverso synth modulari ed arrangiamenti di violoncello, un elevarsi verso l’infinito fluttuando nell’aria, in assenza di gravità.
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BATTISTA TORNA CON “LASCIAMOCI ANDARE”, UN INNO ALLA POSITIVITA’
Dopo il successo ottenuto con il singolo d’esordio “Solo un filtro” ed il concerto nella storica venue londinese The Bedford Theatre, il talentuoso cantautore Battista torna a veicolare emozioni attraverso la sua splendida voce in “Lasciamoci Andare”, il suo nuovo singolo.
Un componimento fortemente pop, scritto e composto dallo stesso performer e prodotto da Ric De Large e Dessa One in collaborazione con il chitarrista Pietro Spisni, che attraverso sonorità frizzanti ed attualissime, strizza l’occhio all’estate ed invita l’ascoltatore a godersi ogni istante della propria vita, trasportandolo sin dalle prime note in un mood allegro e spensierato.
Il testo è un susseguirsi di preziosi moniti – «A fingere un sorriso siamo bravi tutti, ad amarci per davvero un po’ meno»; «a fare tutto bene per sembrar perfetti ci si scorda tutto il resto e di essere se stessi», un’esortazione a «lasciare tutto indietro e poi ricominciare», perché «qualche volta può far bene pure il male».
In un periodo in cui, a causa dell’emergenza sanitaria, la nostra libertà individuale è stata giustamente messa in secondo piano a favore della salute collettiva, Battista vuole lanciare un segnale di speranza, ricordandoci di porre valore ad ogni singolo respiro dell’esistenza, cercando e riscoprendo la meraviglia che si cela dietro ad ogni piccolo gesto e che la condivisione può avvenire ed anzi, diventa imprescindibile, in periodi complessi. Ma è solo trovando la serenità interiore, la luce che brilla dentro di noi, che potremmo irradiarla a chi amiamo, indipendentemente dalla distanza fisica, dai confini, reali o fittizi, che ci separano dall’altro.
«Non so se posso definirmi un cantautore – dichiara l’performer -, ma so che mi piace scrivere canzoni e cantare di me alla gente, trovare storie in comune ed emozionarmi con loro, la musica mi ha salvato da situazioni e persone. “Lasciamoci andare” rappresenta per me la voglia di vivere ed una vera e propria rinascita, professionale e personale: nel corso degli anni mi sono spesso sentito dire che avevo molto talento, ma dovevo cercare una mia dimensione; be’, con questo pezzo penso di averla trovata. Il pop mi fa stare bene e cosa c’è di più pop di questo componimento?».
«Lasciamoci andare alla notte, all’amore che ci salverà», canta Battista, con un azzeccato parallelismo tra il momento più tranquillo della giornata ed il percorso di vita, perché durante la notte tutto assume una visione più magica, più intensa ed allo stesso modo, il nostro cammino deve ricominciare ad essere costellato di positività, per una ripartenza che inizia, sempre, dal profondo di noi.
Ad accompagnare la composizione, il clip ufficiale, che verrà presentato in anteprima nazionale nel corso delle prossime settimane, diretto da Francesca Gallina e girato, in osservanza di tutte le norme di sicurezza in corso, nella discoteca bolognese “Le Mercanzie Lounge Bar”, che viene raccontato con queste parole dall’performer:
«Le riprese di questo video, avvenute adottando tutte le norme di sicurezza previste, hanno fatto riaffiorare in me tanti bellissimi ricordi e, soprattutto, mi hanno dato la possibilità di puntare i riflettori non solo su una venue che più di ogni altra rappresenta la notte, ovvero la discoteca, ma anche su un intero settore che è stato messo in pausa da oltre un anno. Con Francesca Gallina, regista e videomaker, ho voluto ricostruire una storia, tramite flashback, la storia di quei ricordi mattutini, appartenenti a ciascuno di noi, dopo una serata trascorsa in leggerezza ed allegria. Risate, balli, baci; lo stare insieme ed il sentirsi libere, perché alla fine, la libertà di poter condividere, è l’unica cosa che conta».
Con una rara sensibilità autorale e compositiva ed una vocalità limpida, armoniosa e delicata, Battista riesce a cogliere i chiaroscuri della società contemporanea, inserendosi con umiltà e determinazione nel panorama musicale italiano.
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Venerdì 9 aprile esce in radio “VALE LA PENA”, il nuovo singolo di Miriam Masala
Da venerdì 9 aprile sarà disponibile in emissione radiofonica “Vale la pena”, il nuovo singolo di Miriam Masala, dal 25 marzo sarà su tutte le piattaforme digitali e dal 30 marzo il video sarà su Youtube.
Vale la pena è nata dal bisogno di sfogare un sentimento di sconforto mio e della mia soulmate artistica Joe Foresta, un pomeriggio nella cameretta studio di una casa in cui non viviamo più.
Anche quel sentimento non ci appartiene più, perché proprio con questo singolo lo abbiamo esorcizzato. È stato custodito nei nostri cassetti per un po’ di tempo e proprio in questo momento particolare della vita dove ritorna lo sconforto abbiamo deciso di tirarla fuori e lasciare che chi la ascolta possa scacciare via i pensieri negativi come noi abbiamo fatto la prima volta che l’abbiamo suonata. Vale la pena è un singolo da ascoltare in cameretta con le cuffie e lasciarsi semplicemente andare.
Spiega l’esecutore a proposito del suo nuovo inedito: «Vale la pena pensare di valere qualcosa. E se per farlo si deve bussare a mille porte busseremo a mille e una, col destino, stretto nelle mani, racchiuso in 3 minuti di composizione. Questa è la vita degli artisti: Attese, lacrime, speranze, fame».
Il movie del singolo diretto da Joe Foresta e prodotto da Lova Lova, è un viaggio all’interno di se stessi, guardando e affrontando il proprio io! Si divide in due Miriam, una Miriam riflessiva e cosciente di tutto ciò che le gira attorno, una Miriam più “temeraria” e lottatrice per ottenere ciò che desidera!
Il video si svolge all’interno di un ambiente buio, circondato da mille luci, che potrebbero essere le tanto bramate luci della ribalta, ma in realtà è il nostro interno, con il nostro palcoscenico privato dove decidiamo come e quando far vedere chi siamo davvero! A tratti si vivono dei flashback con foresta, amico e autore con il quale Miriam scrive a “due cuori.
Link al movie ufficiale: https://www.youtube.com/watch?v=xixVSznHx2k -
Moonbooty, Aldebaran Records ristampa in vinile il primo album di Katzuma
È disponibile da venerdì 26 marzo “Moonbooty – Music from the motion picture”, il primo album di Katzuma, lavoro a cui Deda -pseudonimo di Andrea Visani- si è dedicato dal 2004 in poi.
Dopo aver contribuito a plasmare il suono dell’Hip-Hop italiano oldschool durante tutti gli anni novanta, legando il suo nome a realtà come Isola Posse All Stars, Sangue Misto, Neffa & i messaggeri della dopa e Merda & Melma, il musicista ravennate ha prodotto come Katzuma tre album e svariati singoli che documentano la sua passione per la musica black a 360 gradi.
“Moonbooty – Music from the motion picture” è il primo di questa serie: un albummonumento del sampling e della cultura del beatmaking nel senso stretto del termine. La produzione è frutto di una meticolosa ricerca di sample che, esplorando le radici della black music, restituisce all’ascoltatore un tripudio di funk soul, dove fiati, cori, percussioni e chitarre guardano al jazz con lucida consapevolezza.
Undici tracce che vedono le linee vocali affidate a Sean Martin, Gloria T e Dre Love, e fluttuano morbide tra loop e migliaia di campionamenti pazientemente selezionati dall’autore.
Questa pubblicazione in vinile poi, assume un senso ancora più importante perché risultano introvabili le poche copie in cd e 12’’ stampate nel 2004, ma soprattutto perché il albumnon è presente in alcuna piattaforma digitale. Per sopperire a questa mancanza, Aldebaran Records ha previsto 300 copie numerate a mano in doppio vinile nero 180 gr. Audio rimasterizzato da Deva all’Amnesiac Studio, con cover soft touch con dettagli in finitura lucida e colore interno. Per i primi cento acquirenti un poster autografato da Deda in omaggio.
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E’ disponibile su Amazon “La leggenda della principessa della montagna”, il nuovo libro di Paolo Menconi
È ora disponibile su Amazon “LA LEGGENDA DELLA PRINCIPESSA DELLA MONTAGNA”, una favola per bambini e ragazzi, e per chi ama ancora sognare, scritta da PAOLO MENCONI.
La favola narrata da PAOLO MENCONI nel suo nuovo libro racconta le avventure di un Menestrello con una bellissima voce che dovrà affrontare con coraggio alcune difficili prove e risolvere tre enigmatici indovinelli per liberare la bella Principessa da un terribile maleficio e riportare la gioia e la luce dove ormai regnavano la tristezza e il buio. Una narrazione coinvolgente e piena di ritmo, con una emozionante e inattesa sorpresa finale, dove la generosità, l’Amore e la Musica vincono le oscure forze del Male.
Spiega Menconi a proposito del nuovo libro: «La Leggenda della Principessa della Montagna è una favola per tutti, bambini, ragazzi e per chi ama ancora sognare, dal ritmo coinvolgente che trascina il lettore nella magia del Medioevo. Una storia avvincente, dove le differenti situazioni si susseguono con un ritmo cinematografico e con una emozionante e, davvero inattesa, sorpresa finale».
Il libro ha già ricevuto apprezzamenti e numerosi riscontri positivi da alcune personalità note nel settore musicale e artistico, quali Eugenio Finardi, Fiordaliso, Fabio Treves, Luca Canonici, Vince Tempera, Giorgio Vanni, Gabriele Coltri, Ivano Berti e Francesca Patanè, che sono stati inseriti nel libro.