Category: Comunicati stampa

  • SASHA TORRISI DA VENERDÌ 5 FEBBRAIO IN RADIO IL SINGOLO “SENZA RIMPIANTO”

    Da venerdì 5 febbraio sarà in trasmissione radiofonica “Senza Rimpianto”, il nuovo singolo di SASHA TORRISI, ex frontman dei Timoria. Il pezzo è il secondo singolo estratto dall’EP “ITACA”.

     

    «Questo pezzo racconta la fine di una storia d’amore con una starlet dello spettacolo racconta Sasha Torrisi –L’orgoglio del protagonista, seppur uomo semplice, non si fa calpestare dalla pressante smania di successo dell’ex compagna e dalla sua frivola e costante necessità di apparire. Al primo ascolto sembra un pezzo tecnicamente semplice ma racchiude in realtà una spiccata vena rock con tasselli di elettronica e passaggi ricercati, regalando all’ascoltatore una musicalità diretta e schietta, soprattutto nel ritornello ».

    Il video del pezzo è stato curato da Andrea Pertegato per Adroit Studio.

     

    L’EP “ITACA” esce dopo undici anni dal precedente “Un Nuovo Me”. Non è facile etichettare questo EP con uno specifico genere musicale: di certo non mancano le ispirazioni al Rock, al BitPop, al Grunge, alla Prog, al cantautorato e, perché no, al passato con i Timoria di cui è stato il esecutore dal 1997 al 2004.

    Già dall’omerico titolo si intuisce che si tratta della metafora dell’uomo nel Viaggio della Vita raccontato attraverso le cinque canzoni che compongono il disco. Nel primo singolo “La Mia Prigione” il protagonista inizia il suo percorso interiore, come un entronauta alla ricerca del proprio “Io”. Il viaggio continua raccontando la vita di tutti i giorni con il susseguirsi dei brani intitolati “Senza Rimpianto”, “Nonostante Te”, “Non Ti Accontenti Mai” e infine “Itaca”. Quest’ultima è la title track, la composizione che meglio esprime il nuovo percorso artistico di Sasha Torrisi ed è scritta a quattro mani con il cantautore ligure Christian Nevoni.

    “Itaca”, scritto e arrangiato dallo stesso Sasha e co-arrangiato da Floriano Bocchino, è stato registrato, mixato e masterizzato al Riviera Project Studio di Mira (Venezia) da Francesco Scarpa. La produzione esecutiva è di Sasha Torrisi e mbproduzioni.

    Biografia

     

    Corre l’anno 1997 quando i Timoria propongono a Sasha Torrisi di entrare a far parte della band, dopo la separazione con Francesco Renga. Inizia così una nuova fase creativa della band bresciana che con Sasha sperimenta un sound diverso e un’energia rock rinnovata. Con i Timoria realizza 4 album e partecipa alla 52sima edizione del Festival di Sanremo. Con loro sale sul palco dell’Heineken Jammin’ Festival davanti a un pubblico di oltre 300 mila persone insieme ad Alanis Morissette e Vasco Rossi e al “Delle Alpi” di Torino dove apre il concerto degli U2. Conclusa nel 2004 l’esperienza con la band, Sasha si dedica prevalentemente alla pittura. Esponente della corrente artistica “New Pop Art”, espone le sue opere in numerose gallerie in Italia e all’Estero con ottimi risultati e consensi. Nel settembre 2009, dopo un periodo di grande ricerca sonora, esce il suo primo albumsolista dal titolo “Un nuovo me”. Un EP rigorosamente autoprodotto contenente quattro brani scritti e arrangiati dallo stesso Sasha e ispirati al sound “Brit-Pop”. Dal 2009 abbraccia anche la causa dei Rezophonic ed entra a far parte del supergruppo italiano composto da oltre 150 musicisti coi quali realizza tre album per finanziare la costruzione di pozzi d’acqua in Africa. Parallelamente crea il asset “Sasha Torrisi canta Lucio Battisti” che rivisita in chiave rock, personale e contemporanea i grandi successi battistiani. A settembre del 2020 Sasha Torrisi torna con un nuovo e atteso album di inediti dal titolo “Itaca” un ambizioso asset di vasto respiro a cui hanno collaborato alcuni degli artisti più innovativi del panorama italiano per l’artwork e il video.

  • Dal 5 febbraio sarà disponibile in rotazione radiofonica “QUI CON ME” (Flus Music), brano estratto dal nuovo EP di NICO KYNI già disponibile su tutte le piattaforme di streaming

    Dal 5 febbraio sarà disponibile in rotazione radiofonica “QUI CON ME” (Flus Music), brano estratto dal nuovo EP di NICO KYNI già disponibile su tutte le piattaforme di streaming

    L’EP d’esordio di NICO KYNI, dal titolo “KYNI”, è un concentrato di emozioni e sonorità agli antipodi. “QUI CON ME”, singolo estratto dall’EP, è una traccia funky/soul che parla dell’universo immaginifico dell’esecutore associato e alimentato dal legame con una ragazza. La song vuole far ballare chi l’ascolta.
    Il movie ufficiale di “QUI CON ME” è stato girato a tra Reggio Emilia e Bologna da Peter Marvu, regista che è riuscito a catturare e a dare la giusta interpretazione al tutto catturando i momenti migliori tra le scene girate in studio e le scene girate all’aperto. Alla realizzazione del video hanno partecipato anche tre amici e ballerini di Kyni. Le movenze dei ballerini sono una personale interpretazione delle coreografie di Micheal Jackson.
    Spiega Nico Kyni a proposito del nuovo EP: «Ho voluto intitolare l’EP “Kyni” perché quello che c’è all’interno di questo lavoro è tutto il mio mondo, il mio modo di essere e le mie aspirazioni. Non potevo scegliere titolo migliore, nella sua semplicità racchiude tutto il significato che volevo avesse. This is my soul, this is my world. Godetevi il viaggio».
     
    Biografia
    Nico Kyni nasce a Bologna il 21/04/1992,dove cresce a contatto con la musica, grazie al padre (musicista e autore) e alla sorella (ballerina), ma è guardando Michael Jackson che capisce come fondere alla perfezione musica e danza. Kyni comincia a scrivere all’età di 13 anni, ma la vera presa di coscienza avviene verso i 17, quando comincia a capire quale sia il sound che più gli appartiene. R&B e trapsoul si fondono per creare un mix perfetto, nuovo per il panorama italiano, ma che oggi più che mai sembra essere pronto a questa nuova forma di espressione musicale. A gennaio 2020 entra a far parte di Flus Music – di cui fa parte anche Ghile, ottimo liricista e amico oltre che collega – continuando il suo percorso affiancato da Biggie e Luam (che hanno creduto in lui sin dall’inizio), le figure mancanti sino ad ora per la sua crescita musicale e professionale.
    L’EP d’esordio di Nico Kyni dal titolo “KYNI” (Flus Music) è disponibile in digitale dal 29 gennaio 2021. Il singolo “Qui con me” – estratto dal nuovo EP – è disponibile in radio dal 5 febbraio.
     
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  • LIL CERRY, da oggi è in radio e in digitale il brano d’esordio “SAMURAI”

    LIL CERRY, da oggi è in radio e in digitale il brano d’esordio “SAMURAI”

    Dal 5 febbraio sarà disponibile in playing radiofonica e su tutte le piattaforme di musica digitale “SAMURAI” (Bit Records), il componimento di debutto di LIL CERRY.
    SAMURAI”: questo il titolo del primo singolo di LIL CERRY, un componimento che attinge dalla cultura e dalle sonorità della trap contemporanea per catapultare l’ascoltatore in un metaforico oceano di melodie e immagini mentali. Benché scandite da strofe in rima e dalle note di un pianoforte, protagoniste del componimento sono la confusione e l’incertezza del giovanissimo performer.
    «“Samurai” è il mio primo singolo e penso che l’opportunità che mi è stata data sia davvero una grande occasione – spiega Lil Cerry a proposito della sua prima release – Voglio sfruttarla al meglio, e con questo intendo dire che ho l’occasione di dar voce a ciò che penso tramite un testo che è un’arma invincibile. Spero che “Samurai” sia solo l’inizio di un percorso artistico che sto vivendo in prima persona».
     
    Pre-salva “Samurai”.
     
    Biografia
    Francesco Ceruti, in arte Lil Cerry, è un polistrumentista di sedici anni cresciuto a Bergamo. Fin da piccolo la musica lo ha sempre aiutato e lo ha portato a scrivere pezzi suoi. Cresciuto con la scena rock ed in particolare quella grunge dei 90’, Lil Cerry ha studiato vari strumenti tra cui chitarra, pianoforte e basso; in più ha fatto canto lirico al liceo. Questa immersione nella musica lo ha portato a scrivere pezzi suoi, in particolare focalizzato nel mondo della trap/drill, genere di punta della sua generazione. Il suo primo singolo, “Samurai” è il prodotto di ore di studio di musica elettronica, in questo caso di beatmaking, che lo ha portato a scrivere e comporre questo componimento che parla del poter trovare sé stessi nella società odierna. Il componimento è disponibile in radio e in digitale dal 5 febbraio 2021.
     
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  • Da venerdì 5 febbraio uscirà in radio “PER NOME”, il nuovo singolo di NORA

    Da venerdì 5 febbraio uscirà in radio “PER NOME”, il nuovo singolo di NORA

    Per nome parla delle difficoltà di una coppia che si evidenziano durante il lockdown: il dialogo quasi assente, la confusione dettata dall’isolamento, la perdita delle proprie certezze individuali che si riversano inevitabilmente nel rapporto. La crisi accentuata dall’isolamento, sottintende però una crisi più profonda, quella dell’incomprensione reciproca e dell’incapacità di conoscere realmente l’altro. C’è comunque la volontà di recuperare il dialogo.
     
    Spiega l’esecutore a proposito del suo nuovo inedito: «Il nome non è solo un nome: identifica la personalità, il vissuto, il sentire. “Chiamami per nome solo se smetti di fingere…” è un grido di rabbia, una richiesta di comprensione, un desiderio di sincerità.
    “Ricoprimi di amore quanto tutto sembra perso, viviamo in questa casa siamo in isolamento” c’è anche la volontà di ripartire e di credere in una rinascita insieme.…».
     
    Il video del pezzo, diretto da Marcello F. Valerio, si svolge all’interno di una casa, dove si sottolinea la solitudine, la rabbia e la delusione dettata dall’aver compreso la realtà dei fatti, ma, sul finale, c’è una corsa liberatoria, la voglia di ripartire, di uscire per strada per rincorrere e recuperare quello che si è perso “ripartiamo da zero, promesso”.
     
    Link video ufficiale:https://www.youtube.com/watch?v=Iy5h-5VlZ1k

    Biografia
    Nora è una cantautrice toscana ma vive a Milano. Adora il mondo dello spettacolo in tutte le sue forme. Ha una laurea magistrale in Scienze dello spettacolo, un diploma triennale in canto e un diploma biennale in musical. Nel 2020 partecipa alle selezione di Sanremo Giovani con il pezzo “Per nome”. Nel 2020 vince la prima puntata del contest organizzato da Siepe Talent in collaborazione con AlgoMirko dello Zoo di 105, su Instagram, con la cover “La verità” by Brunori Sas. Nel 2018 è tra i 70 semifinalisti di Area Sanremo Tim con il pezzo “Il mio vivere”. Nel 2015 arriva tra i 60 semifinalisti a Sanremo: si esibisce davanti alla commissione del Festival con il pezzo “Come sempre”, scritto in collaborazione con il Maestro Gianluca Sibaldi. Nel 2013 è autrice e esecutore di alcuni brani della colonna sonora del film “Un fantastico via vai” (2013) di Leonardo Pieraccioni, edizioni Levante Music e Warner Chappell Music.      

    Facebook: https://www.facebook.com/NORAofficialartist
    Instagram: https://www.instagram.com/nora_official_artist/?igshid=1u9hjcgtgm9gw

  • DASTY DAFREAK // “Strappi sui Jeans” è il singolo che inaugura il nuovo percorso musicale tra la trap e l’emo!

    DASTY DAFREAK // “Strappi sui Jeans” è il singolo che inaugura il nuovo percorso musicale tra la trap e l’emo!

    DASTY DAFREAK

    STRAPPI SUI JEANS

    E’ IL SINGOLO CHE INAUGURA IL NUOVO PERCORSO MUSICALE 
     

    Strappi Sui Jeans” è il singolo che inaugura il nuovo percorso musicale di Dasty Dafreak.

    Più di una volta ho detto che il pop punk è il genere con cui sono cresciuto tutt’ora influenza il mio processo di scrittura  sostiene il giovane cantautore.

    La nuova wave internazionale, che vede in Machine Gun Kelly il suo miglior rappresentante, si ravvisa nel singolo Strappi sui Jeans”.

    Dasty Dafreak entra con questo primo singolo a far parte della nuova scena italiana di artisti che si muovono agilmente in territori musicali tra la trap e l’emo, attraverso chitarre elettriche e ritmiche punk rock.

     

    Gabriele Verderio, in arte Dasty Dafreak, nasce nella periferia milanese nel 1994.

    Inizia il suo percorso musicale come solista nel 2010, scrivendo testi e approcciandosi al mondo della musica rap.

    Solo qualche anno più tardi decide di dare una svolta più rock al suo percorso musicale, orientando i suoi progetti verso un genere come il POP-PUNK, con cui è cresciuto e che ha sempre avuto grande rilevanza nella sua vita e nel suo bagaglio artistico.

    Anche nei confronti della nuova wave, sebbene il suo continui ad essere un lavoro solista, ha la fortuna di collaborare con musicisti ed esperti molto preparati nel settore (es. Andrea Rock, NeroArgento, Andrea Gargioni, Gianluca Veronal), persone grazie alle quali riesce a migliorarsi e proporre musica di qualità sempre più elevata.

    Il riferimento artistico di Dasty è sicuramente il Pop-Punk dei 90, con gruppi come i Blink-182, Green Day, NOFX e My Chemical Romance.

    Negli ultimi due anni ha pubblicato, tra YouTube e Spotify, circa 10 singoli.

    Gli ultimi 3 brani (Black Rose, Freak Show e 1Poppunk!) sono sicuramente i più importanti; tutti prodotti da NeroArgento, sono quelli che definiscono meglio la realelinea musicale che Dasty vuole portare avanti anche in futuro.

    Lultimo singolo uscito su tutti i Digital Store e su YouTube è “1POPPUNK!, prima collaborazione tra Dasty e Sorry Mom!, che ad oggi ha superato i 50K ascolti su Spotify.

    Recentemente Dasty ha lavorato in Attitude Studio a Milano sui nuovi brani in uscita a partire da Gennaio 2021.

    ASCOLTA “STRAPPI SUI JEANS!”

    Spotify: http://spoti.fi/36ysWs9
    YouTube: https://bit.ly/36xG54x
    iTunes: http://apple.co/3rnTWCL
    Deezer: http://bit.ly/2Lc0swS
    Amazon: https://amzn.to/2LdMjzi

    https://www.facebook.com/ThisIsDasty
    https://www.instagram.com/thisisdasty

  • “SENSORIAL – PORTRAITS IN BOSSA & JAZZ”  (DELUXE SPECIAL EDITION) ECCO IL NUOVO ALBUM DI MAFALDA MINNOZZI Disponibile su tutte le piattaforme digitali da venerdì 5 febbraio 2021

    “SENSORIAL – PORTRAITS IN BOSSA & JAZZ” (DELUXE SPECIAL EDITION) ECCO IL NUOVO ALBUM DI MAFALDA MINNOZZI Disponibile su tutte le piattaforme digitali da venerdì 5 febbraio 2021

    “SENSORIAL – PORTRAITS IN BOSSA & JAZZ”

    (DELUXE SPECIAL EDITION)
    ECCO IL NUOVO ALBUM DI
    MAFALDA MINNOZZI
    Disponibile su tutte le piattaforme digitali da venerdì 5 febbraio 2021

    Presente su tutte le piattaforme digitali da venerdì 5 febbraio 2021, Sensorial – Portraits in Bossa & Jazz (Deluxe Special Edition) è il nuovo album dell’eclettica performer Mafalda Minnozzi licenziato dall’etichetta MAMA Prod. Art. In questo albumfigurano nomi altisonanti della scena jazzistica mondiale, come: Paul Ricci (chitarra, chitarra baritona in Morro Dois Irmãos e Mocidade, chitarra resofonica in Samba Da Benção), nonché direttore musicale del asset, Art Hirahara (pianoforte in tutti i brani, eccezion fatta per Città Vuota-It’s a Lonely Town e Nessuno al Mondo-No Arms Can Ever Hold You), Harvie “S” Swartz (contrabbasso in A Felicidade, Desafinado, Mocidade, Triste, Chega de Saudade e Jogral), Essiet Okon Essiet (contrabbasso in Vivo Sonhando, Morro Dois Irmãos, ÈPreciso Perdoar, Once I Loved-O Amor Em Paz, Un Altro Addio-Mais Um Adeus e Dindi), Victor Jones (batteria in Vivo Sonhando, Morro Dois Irmãos, È Preciso Perdoar e Once I Loved-O Amor Em Paz), Rogerio Boccato (percussioni in tutte le tracce, ad esclusione di Samba Da Benção, Città Vuota-It’s a Lonely Town e Nessuno al Mondo-No Arms Can Ever Hold You) e Will Calhoun (udu e shaker in Samba Da Benção). La tracklist consta di quindici brani: A Felicidade (Antonio Carlos JobimVinícius de Moraes), Vivo Sonhando (Antonio Carlos Jobim), Morro Dois Irmãos (Chico Buarque de Hollanda), È Preciso Perdoar (Alcyvando LuzCarlos Coqueijo)-Intro Lonnie’s Lament (John Coltrane), Desafinado(Antonio Carlos JobimNewton Mendonça), Mocidade (Toninho Horta), Samba Da Benção (Baden PowellVinicius de Moraes), Once I Loved-O Amor Em Paz (Antonio Carlos JobimVinicius de Moraes, testo in inglese di Ray Gilbert), Triste (Antonio Carlos Jobim), Chega de Saudade (Antonio Carlos JobimVinicius de Moraes), Jogral (DjavanJosé NetoFilό Machado), Un Altro Addio-Mais Um Adeus (ToquinhoVinicius de Moraes, testo in italiano di Sergio Bardotti), Dindi (Antonio Carlos Jobim), Città Vuota-It’s a Lonely Town (Jerome “Doc” PomusMort Shuman, testo in italiano di Giuseppe Cassia) e Nessuno al Mondo-No Arms Can Ever Hold You (Jimmy Nebb-Art Crafer, testo in italiano di Gioia e Nino Rastelli). Ispirato al senso estetico di Gil Evans, João Gilberto e Roberto Murolo, Sensorial – Portraits in Bossa & Jazz (Deluxe Special Edition) esalta la pregevole tecnica vocale di Mafalda Minnozzi, la sua spiccata personalità artistica, il suo fascinoso carisma, la sua raffinatezza interpretativa, ma soprattutto l’anima “soulful” della performer, anche grazie ai sopraffini arrangiamenti dal forte impatto emozionale, peculiarità che, da sempre, caratterizzano la fulgida carriera internazionale e multiculturale della Minnozzi, ricchissimo percorso artistico che si snoda in svariati Paesi dell’America del Sud, oltre che in Italia e negli Stati Uniti. Questa nuova produzione discografica, oltre a rappresentare un caloroso omaggio ad alcuni strepitosi compositori brasiliani meno noti in ambito jazzistico, tributa una vera e propria icona sacra come Antonio Carlos Jobim, il cui spirito artistico aleggia nell’intero album, dalla prima all’ultima traccia, influenza riconducibile al suo fortunato e fruttuoso sodalizio con João Gilberto. Questo scaturisce anche dal talento cristallino di Paul Ricci, che da fine arrangiatore ha collaborato con le cantanti Astrud e Bebel Gilberto, rispettivamente moglie e figlia dell’immenso João. Sensorial – Portraits in Bossa & Jazz (Deluxe Special Edition)valorizza tutte le caratteristiche della musica brasiliana, ossia il moodmelanconico e al tempo stesso festoso, brillantemente interpretato da Mafalda Minnozzi e dai suoi straordinari compagni di viaggio, oltre a Città Vuota-It’s a Lonely Town e Nessuno al Mondo-No Arms Can Ever Hold You, canzoni inserite nel CD per omaggiare il pubblico italiano, che la performer interpreta con grazia e palpabile trasporto emotivo (ri)leggendoli in chiave bossa. A proposito di Sensorial – Portraits in Bossa & Jazz (Deluxe Special Edition), Mafalda Minnozzi dichiara: «Le canzoni scelte rispecchiano perfettamente il flusso di sensazioni che crea in me la musica brasiliana: qualcosa di fisico e spirituale che va oltre il canto. È come una danza vocale che coinvolge realmente tutti i sensi e, forse, i cinque sensi conosciuti non sono sufficienti a esprimere l’energia. Sono certa che nei panorami, negli animali e nei frutti, nei colori e negli odori del Brasile, ci sia un’essenza comune che ritrovo in me e in queste immense canzoni. Affrontare senza preconcetti gli autori che le hanno composte, e farlo con l’aiuto di grandi musicisti, è stato un atto di autentica libertà. Quando in studio ho chiuso gli occhi per cantare, ho rivisto l’intera storia della mia vita, tesa a incontrare e a integrare culture».

    Biografia

    Come riconosciuto dagli addetti ai lavori, Mafalda Minnozzi è una performer di blasone internazionale. In trentacinque anni di brillante carriera, ha tenuto oltre mille concerti in tre continenti, realizzato quindici dischi, due DVD, decine di video e oltre duecentocinquanta video registrati in teatri, auditorium e festival, frutto di un lodevole excursus artistico costruito sui palchi di tutto il mondo. A riprova della sua poliedricità artistica, la voce di Mafalda è presente in decine di compilation e colonne sonore di serie televisive e film, in cui è stata apprezzata anche in qualità di autrice. Per Mafalda Minnozzi cantare è una sorta di esigenza fisiologica. Mossa da determinazione e coraggio, ha messo la musica al centro della sua vita, considerandola lo strumento più potente per favorire l’integrazione culturale. I consensi della critica e il visibilio del pubblico ad ogni suo concerto, anche grazie alla sua eccezionale presenza scenica e alla sua rara capacità di entrare in empatia e di comunicare con gli ascoltatori, le hanno regalato enormi soddisfazioni professionali e umane. Mafalda Minnozzi nasce e cresce in Italia. Ascolta Piaf, Frank Sinatra, Nat King Cole, Caterina Valente, attratta dal suono e dai colori con cui la voce può esprimersi (ovviamente) nel canto. Animata da questa ardente passione, si trasferisce a Roma appena maggiorenne. Qui incontra maestri come Gustavo Palumbo, Marco Ierva, Roberto Marafante e Saverio Marconi. Tramite un provino “a cappella” entra nel cast di “Uno Mattina”, dove rimane per due intere edizioni. Segnalandosi per il suo puro talento, inizia a esibirsi in jazz club e festival in Germania, Grecia, Malta e Francia. Poi, nel 1996, arriva la svolta: Mafalda approda in Brasile, precisamente a Rio de Janeiro, perché la Som Livre (su indicazione di un talent scout internazionale) le offre un contratto discografico che prevede la pubblicazione di tre dischi e una serie di concerti per presentarla al pubblico brasiliano. Strada facendo, l’esecutore conquista il popolo carioca, la comunità musicale verdeoro e l’attenzione mediatica, tanto da essere eletta come personaggio rivelazione. Le principali emittenti televisive brasiliane la intervistano, le dedicano speciali TV e spazi nei programmi più seguiti. Così, nasce un profondo legame d’amore con il Brasile, che dura da venticinque anni. Poi, nel 1998, si trasferisce a São Paulo. Con il marito e manager, Marco Bisconti, fonda l’etichetta discografica MPI e la MAMA, agenzia di spettacolo con cui ha l’opportunità di organizzare numerosi concerti. In seguito stringe un duraturo rapporto di collaborazione con l’eccellente chitarrista jazz di New York Paul Ricci (anche arrangiatore e produttore), che entra nella vita di Mafalda pure in veste di direttore musicale. Con Martinho da Vila incide la composizione Um Beijo, Adeus, versione in portoghese di Prima Dammi Un Bacio del grande Lucio Dalla che, lo stesso compianto cantautore bolognese, definisce pubblicamente «pura poesia». Dal 2003, per il Brasile, è la corrispondente per i programmi “Brasil” e “Stereonotte” di Max De Tomassi su RAIRadio 1, con cui si collega settimanalmente per raccontare in diretta l’attualità di São Paulo. A testimonianza del suo prestigio, riceve due riconoscimenti importanti anche dalle istituzioni brasiliane: Il Governo Federale inserisce Mafalda Minnozzi nell’elenco ufficiale delle cinquecento personalità più rappresentative del Paese in occasione dell’evento celebrativo del 500° anniversario della scoperta del Brasile, mentre il Governo dello Stato di Rio de Janeiro le conferisce la cittadinanza onoraria per “meriti culturali”. Nel 2014, insieme a Paul Ricci, dà vita al asset Empathia Jazz Duo per dare maggiore libertà alla sua vocazione naturale e per far emergere la sua anima jazz connaturata nel suo DNA. Con questo duo, attraverso il quale (ri)legge gli autori del canzoniere internazionale, Mafalda miete successi straordinari negli Stati Uniti, in particolar modo a New York, tanto da produrre in seguito tre CD: Empathia Jazz Duo (2015), Inside (2017) e Cool Romantics (2019). A proposito di discografia, nel 2020, Mafalda Minnozzi pubblica Sensorial – Portraits in Bossa & Jazz, album che entra nella Jazzweek USA e raggiunge ventisei settimane consecutive di permanenza grazie agli oltre duemila passaggi su emittenti radiofoniche come WBGO, KUVO, WCLK, WDNA, JAZZ/24. La WUCF (Orlando/FL) elegge Mafalda “Latin Jazz Artist of the Month” nel mese di esordio dell’album, mentre la WKCR (NYC), che ha già ospitato l’esecutore nel 2018 e nel 2019, allo storico “Tom Jobim Birthday Broadcast”, la invita per la terza volta a partecipare all’evento che celebra annualmente il grandissimo Antonio Carlos Jobim attraverso le voci dei suoi interpreti mondiali più significativi. Nel corso della sua lunghissima carriera, Mafalda Minnozzi ha condiviso il palco e lo studio di registrazione al fianco di uno stuolo di musicisti famosi in ambito internazionale, fra cui: Nico Assumpção, Raul Mascarenhas, Luiz Alves, Jurim Moreira, Armando Marçal, Cristovão Bastos, Paulinho Trompete, Luiz Avelar, Milton Nascimento, Leny Andrade, André Mehmari, Guinga, Ná Ozzetti, Toquinho, Jane Duboc, Leila Pinheiro, Harvie Swartz, Victor Jones, Art Hirahara, Rogerio Boccato, John di Martino, Essiet Okon Essiet, Will Calhoun, Eduardo Belo, Helio Alves, John Pizzarelli, Gene Bertoncini, Gabriele Mirabassi, Giovanni Ceccarelli, Antonio Onorato, Giovanni Falzone, Daniele Di Bonaventura. Le acclarate doti artistiche di Mafalda hanno brillato a tutte le latitudini, in nazioni come: Germania, Grecia, Malta, Francia, Perù, Argentina, Cile, Uruguay, Paraguay, Portogallo, Italia, Brasile, Stati Uniti. A febbraio 2021, Mafalda Minnozzi dedica al pubblico italiano la Deluxe Special Edition dell’album Sensorial – Portraits In Bossa & Jazz, impreziosita dall’aggiunta di Città Vuota-It’s a Lonely Town e Nessuno al Mondo-No Arms Can Ever Hold You, proposti in un’accattivante versione unplugged, voce e chitarra con Paul Ricci, dalle accentuate colorazioni brasiliane.

    Dicono di lei: «Mafalda Minnozzi ha la statura dell’esecutore internazionale. È un’interprete sensibile, sorretta da una tecnica vocale di rilievo, brava anche nello scat. È in grado di esprimersi sia in perfetto portoghese, sia in perfetto inglese. Domina il palco con la sua affascinante presenza scenica e la sua voce potente e flessibile, ricca di mille sfumature». Gerlando Gatto – A proposito di Jazz (Italia).

    «Come performer, la sua tecnica è sublime. Canta non semplicemente con facilità, ma con facoltà, come solo pochissimi cantanti al mondo riescono a fare». Raul Da Gama – Latin Jazz Network (Canada).

    «Grazie alle sue esperienze con la musica jazz in Brasile e in Italia, entrambi i Paesi influenzano il suo modo di cantare. Ogni interpretazione è profonda e sensibile. Questo è il jazz di cui innamorarsi, il volo libero di un uccello in un grande cielo». Debbie Burke – Jazz Author (Stati Uniti).

    «Con la sua voce sensibile e profonda, Mafalda trasmette un’apparente innocenza che è pura sensualità. Padroneggia scat e vocalità riportandoci ai migliori momenti della musica brasiliana. L’energia del jazz, con il ritmo brasiliano e lo spirito italiano, danno vita a un lavoro accattivante». José Ramon – La Habitacion del Jazz (Spagna).

    «Ha una bellissima concezione di ogni composizione ed è un’esecutore meravigliosa. Sono affascinato dal suo modo di improvvisare e interagire». Gene Bertoncini (Leggenda del jazz statunitense – New York).

    «Mafalda Minnozzi entusiasma letteralmente il pubblico con classici in versione  jazz». Carlos Calado – Folha de São Paulo (Brasile).

    «La voce di Mafalda Minnozzi ha un suono gioioso. Le sue note “aperte” sono rotonde e piene. Canta la Bossa Nova con energia e sincerità e incanta con la sua intonazione perfetta e il suo portoghese fluente». Dee Dee McNeil – Musicalmemoirs (Stati Uniti).

    Official Website: https://mafaldaminnozzi.com

    Instagram: https://www.instagram.com/mafalda_minnozzi/

    Twitter: https://twitter.com/fadamafalda

    Youtube: https://www.youtube.com/user/mafaldaminnozzi


  • SALINITRO “Mi fido di te” il nuovo singolo estratto dall’Ep d’esordio del cantautore di origini siciliane

    Esce il 5 febbraio in concomitanza con la pubblicazione dell’Ep “Accanto a te”,  il pezzo più autobiografico del disco.

    In radio dal 5 febbraio

    In questo pezzo il cantautore si racconta cercando di delineare i tratti principali della sua personalità in relazione ai sentimenti e alle circostanze della vita. Esattamente come negli altri tre brani dell’Ep, anche in “Mi fido di te” è presente un interlocutore, una persona con cui condividere parole, emozioni e momenti anche intensi. Credere alle parole può essere rischioso ma raccontarsi con sincerità, alla fine, getta basi più solide nella costruzione di un rapporto, il quale non necessariamente contempla l’amore. Le semplici parole raccontano chi siamo e ci legano a qualcuno.

    “Accanto a te” è il titolo del primo Ep del cantautore Salinitro, disponibile in tutte le piattaforme ascolto digitale e negli store digitali dal 5 febbraio 2021. Il lavoro discografico nasce nel marzo 2019 dall’incontro tra il cantautore e il produttore artistico Fabrizio Grenghi nei Massive Arts Studios di Milano, grazie al quale Salinitro riesce a realizzare quattro brani musicali a partire dai suoi testi. La scelta dei testi, e quindi dei brani da inserire nell’Ep, è stata oggetto di selezione condivisa con l’intero team di produzione (di cui Salinitro tiene a citare il compositore Francesco Coletti e il promoter Ivo Grasso) e anche le successive fasi di arrangiamento e mixaggio dei brani hanno visto la loro realizzazione in un clima di collaborazione e condivisione di idee di produzione ed editoriali. 

    Il nucleo dell’Ep, come si evince dal titolo, si fonda sul rapporto tra due persone: le quattro tracce sono tutte storie più o meno autobiografiche della vita dell’performer. Per Salinitro ciò che conta è quello che si prova, al di là del caso specifico, e sono proprio quelle sensazioni e quelle reazioni a renderci umani e in qualche misura simili. “Accanto a te” esprime dunque vicinanza, condivisione e comprensione.

    Autoproduzione

    Radiodate: 5 febbraio 2021

    Pubblicazione Ep: 5 febbraio 2021

    CONTATTO INSTAGRAM

    https://www.instagram.com/salinitroofficial/

    BIO

    Emanuele Salinitro, in arte Salinitro, nasce a Gela, in Sicilia, il 2 ottobre 1990. 

    Grazie alla passione per la musica trasmessa dai genitori e all’ascolto della vasta collezione di dischi presenti in casa, Salinitro comprende fin dalla primissima adolescenza l’importanza della musica nella sua vita. Inizia a prendere lezioni private di pianoforte, per poi passare alle lezioni di canto quando capisce che è il canto ad attirarlo maggiormente. Cantare diventa il suo canale espressivo per eccellenza e così cominciano a susseguirsi tutte quelle esperienze che favoriscono la formazione di un esecutore: karaoke nei locali, concorsi canori locali e nazionali, seminari con professionisti del settore e serate dal vivo con musicisti. Durante questo percorso, la voglia di crescere artisticamente e di comunicare in musica si fa sempre più concreta e ciò spinge Salinitro alla scrittura di testi.

    Nel marzo 2019 conosce il produttore artistico Fabrizio Grenghi nei Massive Arts Studios di Milano e ciò apre inaspettatamente un nuovo capitolo nel percorso musicale di Salinitro. Insieme a Grenghi e ad altri membri del team di produzione, tra cui il compositore Francesco Coletti il promoter Ivo Grasso, l’performer riesce a realizzare il suo primo prodotto discografico: un Ep contenente quattro brani dal titolo “Accanto a te”, di cui egli è sia interprete che autore, che vede dapprima la pubblicazione dei due singoli “Pezzi dello stesso cuore” (25 ottobre 2019) e “Non mi rispondi” (28 febbraio 2020). Il terzo singolo “Mi fido di te” viene pubblicato il 5 febbraio 2021 insieme all’intero Ep, che contiene anche il pezzo “Le solite apparenze”.

  • SALINITRO “Accanto a te” l’Ep d’esordio del cantautore di origini siciliane

    Quattro tracce per quattro storie che raccontano emozioni e sensazioni attraverso un sound indie pop con venature elettroniche.

    “Accanto a te” è il titolo del primo Ep del cantautore Salinitro, disponibile in tutte le piattaforme musica digitale e negli store digitali dal 5 febbraio 2021

    Il asset discografico nasce nel marzo 2019 dall’incontro tra il cantautore e il produttore artistico Fabrizio Grenghi nei Massive Arts Studios di Milano, grazie al quale Salinitro riesce a realizzare quattro brani musicali a partire dai suoi testi. La scelta dei testi, e quindi dei brani da inserire nell’Ep, è stata oggetto di selezione condivisa con l’intero team di produzione (di cui Salinitro tiene a citare il compositore Francesco Coletti e il promoter Ivo Grasso) e anche le successive fasi di arrangiamento e mixaggio dei brani hanno visto la loro realizzazione in un clima di collaborazione e condivisione di idee di produzione ed editoriali. 

    Il nucleo dell’Ep, come si evince dal titolo, si fonda sul rapporto tra due persone: le quattro tracce sono tutte storie più o meno autobiografiche della vita dell’esecutore. Per Salinitro ciò che conta è quello che si prova, al di là del caso specifico, e sono proprio quelle sensazioni e quelle reazioni a renderci umani e in qualche misura simili. “Accanto a te” esprime dunque vicinanza, condivisione e comprensione.

    TRACK BY TRACK

    Pezzi dello stesso cuore – Pubblicato il 25 ottobre 2019 e co-scritto da Francesco Coletti, il primo singolo del cantautore trae ispirazione dal suo passato sentimentale. Salinitro non ha mai perso l’ostinazione nel tener fede ai propri sogni e alla propria emotività, malgrado non sia sempre facile avere tale determinazione. Allo stesso modo, l’amore è qualcosa che secondo lui va preservato e se certi eventi, quali i tradimenti, ne costituiscono un duro colpo, esso continua in qualche misura a legare due persone fra loro, persino controvoglia. Il componimento, quindi, è un invito a guardare il lato positivo della relazione e a “rischiare di precipitare”.

    Non mi rispondi – Secondo singolo del cantautore, pubblicato il 28 febbraio 2020, esprime una reazione alla non volontà o all’impossibilità nel proseguire una relazione da parte di qualcuno a cui teniamo. Che si tratti di amore, di una semplice infatuazione o di un rapporto familiare, se dall’altra parte non c’è risposta a un certo punto è giusto lasciarsi tutto alle spalle.

    Mi fido di te – Terzo singolo dell’Ep, ne è il componimento più autobiografico e si lega al titolo dell’opera nell’ultimo verso. In esso il cantautore si racconta cercando di delineare i tratti principali della sua personalità in relazione ai sentimenti e alle diverse circostanze della vita. Esattamente come negli altri brani dell’Ep, anche in Mi fido di te è presente un interlocutore, una persona con cui condividere parole, emozioni e momenti anche intensi. Credere alle parole può essere rischioso ma raccontarsi con sincerità, alla fine, getta basi più solide nella costruzione di un rapporto, il quale non necessariamente contempla l’amore. Le semplici parole raccontano chi siamo e ci legano a qualcuno.

    Le solite apparenze – Quarto e ultimo componimento dell’Ep, il richiamo a un rapporto sentimentale apparentemente all’epilogo è più esplicito. Il cantautore qui pone l’accento sulle somiglianze a vari livelli tra i due partner e proprio queste somiglianze possono essere la chiave per una ripresa del rapporto. Le sonorità vivaci danno un tono quasi ironico all’intero componimento.

    Autoproduzione

    Radiodate: 5 febbraio 2021

    Pubblicazione Ep: 5 febbraio 2021

    CONTATTO INSTAGRAM

    https://www.instagram.com/salinitroofficial/

    BIO

    Emanuele Salinitro, in arte Salinitro, nasce a Gela, in Sicilia, il 2 ottobre 1990. 

    Grazie alla passione per la musica trasmessa dai genitori e all’ascolto della vasta collezione di dischi presenti in casa, Salinitro comprende fin dalla primissima adolescenza l’importanza della musica nella sua vita. Inizia a prendere lezioni private di pianoforte, per poi passare alle lezioni di canto quando capisce che è il canto ad attirarlo maggiormente. Cantare diventa il suo canale espressivo per eccellenza e così cominciano a susseguirsi tutte quelle esperienze che favoriscono la formazione di un performer: karaoke nei locali, concorsi canori locali e nazionali, seminari con professionisti del settore e serate dal vivo con musicisti. Durante questo percorso, la voglia di crescere artisticamente e di comunicare in musica si fa sempre più concreta e ciò spinge Salinitro alla scrittura di testi.

    Nel marzo 2019 conosce il produttore artistico Fabrizio Grenghi nei Massive Arts Studios di Milano e ciò apre inaspettatamente un nuovo capitolo nel percorso musicale di Salinitro. Insieme a Grenghi e ad altri membri del team di produzione, tra cui il compositore Francesco Coletti il promoter Ivo Grasso, l’esecutore riesce a realizzare il suo primo prodotto discografico: un Ep contenente quattro brani dal titolo “Accanto a te”, di cui egli è sia interprete che autore, che vede dapprima la pubblicazione dei due singoli “Pezzi dello stesso cuore” (25 ottobre 2019) e “Non mi rispondi” (28 febbraio 2020). Il terzo singolo “Mi fido di te” viene pubblicato il 5 febbraio 2021 insieme all’intero Ep, che contiene anche il componimento “Le solite apparenze”.

  • IPPOLITO “Malafemmena” una nuova interpretazione dal disco “Piano pop” che omaggia i grandi classici della musica leggera italiana

    Per il cantautore si tratta di un ritorno alle proprie origini campane attraverso la musica e le parole di uno dei simboli della song napoletana.

    In radio dal 5 febbraio

    «La musica napoletana è l’origine del pop italiano. Le mie origini sono campane e non c’era niente di meglio che contribuire a questo lavoro interpretando un classico universale. Ho aggiunto a questo componimento eterno scritto da Totò (e lanciato da Mario Abbate) un tocco jazz e un violino che ne completa l’accompagnamento». Con queste parole Ippolito descrive la sua personalissima reinterpretazione di “Malafemmena”, l’ultima traccia di Piano pop”, il lavoro discografico realizzato con piano e voce, con cui il cantautore ha riproposto in chiave intimista, le canzoni della musica italiana che sono rimaste nel cuore delle persone grazie al forte impatto emotivo che le contraddistingue. 

    Dicono di lui:

    «Un ascolto che prima di ogni cosa rimescola e rilegge le belle nostalgie d’amore pop della grande tradizione italiana». Music On Tnt

    «Un albumdi omaggi, cover, interpretazioni in chiave intima e minimale con solo pianoforte e voce e pochissimo altro». Blog Music

    «Un albumcoraggioso ma anche molto fedele ad un certo cliché che celebra ampiamente l’italianità del bel canto e del pulitissimo pop nostrano». Freesound magazine

    «C’è tanto, ardua scelta nelle mani di Ippolito che ha voluto ricantare la storia pop(olare) italiana a modo suo… un albumdi carattere e di semplicità». Blog della musica

    Contatti e social

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    Instagram https://www.instagram.com/ippolitoofficial/

    YouTube https://www.youtube.com/channel/UCZ6iO1AKio6VeugRiue2OYA

    Twitter https://twitter.com/Ippolitonline

    Autoproduzione

    Radio date: 5 febbraio 2021

    Pubblicazione album: 13 giugno 2020

    BIO

    Ippolito è un cantautore campano. Muove i primi passi nella musica imparando a suonare il piano e, successivamente, appassionandosi al canto. Nel tempo, la voglia di esprimere le proprie emozioni, porta l’performer ad intraprendere la strada cantautorale. Esordisce così nel 2002 con il suo primo album dal titolo “Sempre tu”. Dopo un periodo di ricerca, Ippolito incide il secondo album “I ricordi del passato”, trainato dall’omonimo singolo. Dopo un terzo lavoro discografico presentato dal singolo latino “Dimmi come” e il albumdal taglio più commerciale “Centofiori”, arriva a giugno 2020 l’album di cover “Piano pop”. 

  • LA NOTTE È UN FILM FRANCESE di CILIARI fuori il 5 febbraio

    LA NOTTE È UN FILM FRANCESE di CILIARI fuori il 5 febbraio

    A distanza di pochi mesi dall’uscita del singolo d’esordio da solista, esce il 5 febbraio La Notte è Un Film Francese, il secondo singolo di CILIARI, un singolo indie pop cantautorale maturo e scanzonato. Il ricordo di una storia passata, tormentata ma felice, di una generazione spesso disillusa dall’amore, decadente e abbattuta, che preferisce vivere in un film piuttosto che nella vita vera, perché la vita a volte fa paura e non resta che perdersi, consumarsi e lasciarsi trasportare nella notte con tutto l’amore che c’è, come in uno di quei vecchi film francesi, finché non arrivano i titoli di coda e tutto diventa un ricordo lontano.

    “La notte in un film francese è decadente, malinconica, nuda e sincera, romantica e frizzante, in bianco e nero, che sa di un tempo lontano, luce soffusa sul comodino di fianco al letto di un monolocale, libri, sigarette, vino rosso e sottotitoli.”



    BIOGRAFIA

    CILIARI, al secolo Domenico “Domi” Tinelli, di origini pugliesi e di casa a Milano, nel 2012 fonda la band Gli Amanti, con cui riceve una candidatura alle Targhe Tenco nella sezione “Miglior Opera Prima”, viene selezionato fra le 60 nuove proposte per il festival di Sanremo del 2014 e nello stesso anno firma per Universal Music Italia.
    L’ingresso nella prestigiosa scuderia Godzillamarket lo porterà in tour al fianco di artisti come Selton, Levante, i Ministri, Le Luci Della Centrale Elettrica, Criminal Jokers, Canova, Edipo, Plastic Made Sofa e molti altri. Nel frattempo, collabora anche come tecnico e backliner in un importante studio di registrazione e sala prove di Milano, lavorando per artisti nazionali ed internazionali come Stewart Copeland, The National, Gizmodrome, Loredana Bertè, Ghali, Baustelle, Afterhours e tanti altri.
    Nel 2016 diventa testimonial e performer per la Good Company by Trussardi, un asset ideato da Gaia Trussardi per la nota casa di moda italiana.
    Dopo un periodo lontano dai palchi e dopo l’esperienza con Gli Amanti con più di 150mila ascolti su Spotify, nasce CILIARI, un asset maturo e sincero, con un sound fresco e un animo bohémien, prodotto da Riccardo Scirè con Roberto Pace, Adel Al Kassem, Marco Rossi, Luca Mezzadra ed Emanuele Alosi, che porta con sé l’esperienza degli anni, dei luoghi vissuti e della gente che ha incontrato.
    A dicembre 2020 esce il singolo d’esordio Nebbia, distribuito da Believe Music Italia.