Category: Comunicati stampa

  • Celeste Caramanna “Tana libera tutti” il brano, cantato in italiano, è l’ultimo estratto da “Antropofagico III”

    La metafora del gioco del nascondino in chiave pop, per “fare tana” e liberarsi dalle proprie paure grazie al bambino che c’è in noi.

    In radio dal 15 gennaio

    Una track scritta nel 2019 che, un po’ inaspettatamente, si ritrova a descrivere i nostri tempi nella misura in cui parla di controllo e società e gli effetti che questi hanno sulla mente, con i pensieri che si amplificano trasformandosi in un immaginario persecutorio, caratterizzato da muri e barriere. Vigilare, controllare e giudicare erano verbi diffusi anche prima della pandemia, così come lo erano informazione e disinformazione, elementi di una catena che, quando si intreccia sempre più stretta, crea prigioni mentali in cui dilaga il malessere. In questo contesto così cupo e precario, “Tana libera tutti” richiama invece al coraggio del bambino che è in noi, nascosto ma guardingo, che si assume il coraggio di rischiare, uscire allo scoperto e liberare tutti i concorrenti. 

    Il componimento è l’unico cantato in italiano contenuto in “Antropofagico III”, Ep prodotto artisticamente da Tony Brundo e Lele Gambera, terzo capitolo del trittico “Antropofagico”.

    Il asset musicale nel complesso si suddivide in tre Ep (costituti da 4 brani ciascuno tranne “Antropofagico III” fatto di 5). I tre tasselli presentano mondi sonori differenti: il primo (uscito a giugno 2019) ha una matrice brasiliana, il secondo (settembre 2019) ha influenze funk, soul e pop. Il terzo e ultimo, fuori dal 23 ottobre 2020, raccoglie tutte le influenze e gli stili che affascinano l’performer, rimescolati secondo la sua arte e la sua personalità. 

    Etichetta: Offline Artistic Production s.r.l.s.

    Radio date: 15 gennaio 2021

    Release Ep: 23 ottobre 2020

    Dicono di lei:

    “Antropofagico III”, pur nella sua brevità, regala buonissime sensazioni perché traccia il profilo di un’performer capace di muoversi agilmente fra più generi e di interpretarli sempre con autorevolezza” Music map

    “Celeste Caramanna si conferma apolide nello spirito, nei gesti come nei suoni… antropofagia acuta, pensando all’uomo e al suo posto in questo tempo e su questa terra!” Blog music

    “Dalla world al pop, dalle sfumature di jazz alla fusion metropolitana. C’è tanto dentro che quasi, a volerlo raccontare, sembra impossibile” Just Kids Magazine

    “L’universo artistico di Celeste Caramanna è ampio e sfaccettato. Incuriosisce il modo con cui la performer (londinese d’adozione) fa coesistere le diverse e apparentemente distanti anime musicali in un flusso che sa di magia. Elegante ed essenziale sono i due aggettivi che vengono spontanei a guardare la copertina dell’ep che, con i suoi cinque brani, descrive bene la volontà di divorare per immagazzinare e trasformare”  Low Music

    BIO

    Celeste Caramanna è una giovane performer italiana trasferitasi a Londra. Inizia a cantare e a manifestare la sua grande passione per la musica fin dalla più tenera età. A dodici anni comincia a studiare canto e prende per un periodo lezioni di pianoforte. Nel 2011 partecipa al programma televisivo “Io Canto”, dove ha modo di esibirsi con molti nomi importanti della musica pop italiana come Claudio Baglioni e Toto Cutugno. Nel 2015 Celeste realizza diversi concerti in Brasile dove viene accolta calorosamente. L’album di debutto è “+18”, uscito il 16 Giugno del 2017. All’inizio del 2018 comincia ad esibirsi a Londra, mentre a marzo del 2018 parte per un tour nei teatri italiani. Tornata a Londra fa una partecipazione al Ronnie Scott’s, storico jazz club di Londra, e realizza degli show in diversi importanti Jazz Club e Venues: dal Barbican Hall (Londra) alla Union Chapel, dal Pizza Express Soho Jazz Club al 606 Jazz Club. A questi si aggiungono il Casinò del Paris (Parigi), Paradiso (Amsterdam), Union Chapel (Londra), Vicar Street (Dublino), Coliseu Porto Ageas (Porto), Alhambra (Parigi), Union Chapel (Londra). Nonostante la sua giovane età Celeste ha già performato in diversi posti nel mondo, dall’Italia al Brasile, Francia, Irlanda, Olanda, Portogallo, Gran Bretagna, accompagnata sempre dalla sua band. Ha aperto diversi show di artisti brasiliani importanti come Milton Nascimento, una stella della musica brasiliana. Ha aperto anche per Martinho Da Vila, altra icona della musica brasiliana e per Nando Reis, produttore, compositore e performer brasiliano.

    Nel 2019 l’performer avvia un asset di 3 EP, un Trittico chiamato “Antropofagico”, un percorso che intraprende 3 filoni musicali differenti: il primo EP ha un’impronta brasiliana, il secondo EP ha sonorità funk, soul, pop, il terzo e ultimo EP ha un sound contaminato da tutto il background dell’performer ed è molto più vicino al suo gusto personale. Questo asset vede come direttori artistici Tony Brundo e Tony Canto. Il primo EP chiamato “Antropofagico I” è uscito il 14 Giugno 2019, insieme al lancio del singolo “La Marinera”. Il secondo EP, “Antropofagico II”, è stato pubblicato il 29 novembre 2019, insieme al singolo “Never Fooled Myself”. Nello stesso anno si è esibita assieme a Roberto Menescal, uno dei fondatori della Bossa Nova. 

     Il 23 ottobre 2020 Celeste completa e pubblica il terzo EP, “Antropofagico III”. Questo asset è curato dalla direzione e produzione artistica di Tony Brundo in collaborazione con Lele Gambera. Il asset è anticipato dal singolo “Hilarious”, in radio dal 6 ottobre 2020. Ad aprile 2021 verrà pubblicato in copia fisica e digitale l’album completo che racchiude i tre i tasselli precedentemente lanciati.  

    Contatti e social

    FACEBOOK: @celestecaramannaofficial

    INSTAGRAM: @celestecaramanna

    YOUTUBE: celeste caramanna

    SITO: www.celestecaramanna.com

    SPOTIFY: https://open.spotify.com/artist/1PAFqDmC5UNXd2O2KbmavX 

    ITUNES: https://itunes.apple.com/gb/artist/celeste-caramanna/469042124

  • “Vite altrui” è il il nuovo singolo del cantautore romano Marvasi, in rotazione radiofonica da domani 15 gennaio

    “Vite altrui” è il il nuovo singolo del cantautore romano Marvasi, in rotazione radiofonica da domani 15 gennaio

    MARVASI

    “VITE ALTRUI”

    da domani in radio il nuovo singolo del cantautore romano



    “Vite altrui” è il il nuovo singolo del cantautore romano Marvasi, in emissione radiofonica da domani 15 gennaio

    Il pezzo racconta di un amore incondizionato nei confronti di una persona che, ormai da tempo, non fa più parte della quotidianità del cantautore. Come sottolinea Marvasi: “ Con l’espressione ‘vite altrui’ mi riferisco al fatto che più volte, per paura, per comodità o convenienza, ho vestito i panni di un’altra persona, facendo venire meno quelli che erano i miei reali sentimenti, le mie idee, le mie convinzioni. Era un modo per nascondermi da me stesso che mi ha portato a perdere quello che, fino a poco tempo prima, era il mio più grande riferimento”.
     La produzione del pezzo è riconducibile al pop elettronico, synt wave e vapor wave e presenta, come il precedente singolo, delle forti influenze hip-hop. Il risultato è un pezzo dal testo intimo, riflessivo e cantautorale accompagnato da un suono fresco e attuale. 

    Il singolo è accompagnato da un movie, nato da un’idea di Daniele Scaglia e Andrea Nucifero, in cui Marvasi è protagonista di alcune  famose opere d’arte a rappresentare un tuffo introspettivo nella vita di ognuno di noi, dove siamo spettatori prigionieri del tempo e delle nostre azioni. 

    È un viaggio alla scoperta delle conseguenze che ci hanno plasmato. Le incomprensioni, le decisioni sbagliate e le parole non dette ci hanno vincolati ad una vita che non controlliamo e anche se ci sembra stretta comunque la indossiamo. Nel video il protagonista è intrappolato in un loop temporale di ricordi, un museo della propria vita, in cui in ogni dipinto rimangono impressi i ricordi di quegli istanti, nascosti in un eterno oblio di rimpianti.


    Biografia
    Luca Marvasi è nato a Roma il 3 ottobre 1996. Nel 2004, all’età di 8 anni, inizia a scrivere i primi testi di genere hip-hop ispirandosi ad artisti italiani quali Fabri Fibra, i Club Dogo e J-AX.  Nel 2006, incide le sue prime canzoni ed inizia a studiare chitarra. La passione per la musica lo spinge a prendere parte di una band (King’s Of Pop) formata da altri 3 musicisti suoi coetanei. Inizia ad esibirsi, cantando le proprie canzoni, all’età di 12 anni in situazioni quali concerti scolastici e locali privati. Dal 2012 al 2014, fa parte di un duo chiamato “Sinz Yesterday” per il quale escono 2 singoli su YouTube. Nel 2013 esce il primo ed ultimo album dei Sinzyesterday chiamato “10 punti fondamentali”. Terminato il asset Sinzyesterday, decide di prendersi del tempo per sperimentare nuove sonorità ed affinare le sue doti compositive. Si avvicina molto al cantautorato italiano, studiando i testi di artisti quali Lucio Battisti (e Mogol), Franco Battiato, Ivano Fossati, Fabrizio De Andrè e molti ancora. Nel 2018 decide di studiare canto per migliorare il proprio controllo ed estensione vocale. Nel 2019 incontra Leonardo Magara, suo attuale produttore, con il quale inizia il primo asset ufficiale con il nome d’arte “MARVASI”. Il primo singolo “Tratti di Vernice” è uscito in radio e su tutte le piattaforme digitali il 26 giugno 2020. Il 15 gennaio 2021 esce il nuovo singolo “Vite altrui”.


    Contatti

  • Dal 15 gennaio sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming “STORIA DI UN CANTAUTORE”, nuovo brano di ANNIBALE

    Dal 15 gennaio sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming “STORIA DI UN CANTAUTORE”, nuovo brano di ANNIBALE

    Dal 15 gennaio sarà disponibile in emissione radiofonica e su tutte le piattaforme di ascolto digitale “STORIA DI UN CANTAUTORE”, nuovo pezzo di ANNIBALE che vede il featuring di PEPPOH e anticipa il nuovo album “ELEFANTI”, in uscita nel 2021.
    Voler vivere delle proprie canzoni e convivere al contempo con la consapevolezza della solitudine intrinseca di questo percorso: i sacrifici, gli ostacoli, l’incomprensione che questo comporta. “STORIA DI UN CANTAUTORE” (feat. PEPPOH), nuovo pezzo di ANNIBALE, parla di questo. L’iter artistico ed emotivo narrato dall’autore è lo stesso che accomuna tante storie, tanti artisti, e non a caso con il verso “domani chiedi alla polvere” ci si rifà al libro del famoso Fante in cui si parla della difficoltà di uno scrittore che cerca di emergere dalla polvere solo con le proprie forze.
    Spiega Annibale a proposito del nuovo singolo«“Storia di un cantautore” è la traccia che rappresenta al meglio una delle citazioni storiche che negli anni ho usato come must della mia vita: “O troveremo una strada, o ne costruiremo una”. Inoltre, per le sue sonorità, è una delle canzoni con cui sono riuscito meglio nel mio intento. Mi rappresenta tanto, sia personalmente che musicalmente e con l’apporto di Peppe è andata ancora di più a centrare il significato di tutto quello che si fa per la musica e la propria strada».
    Il movie ufficiale di “Storia di un cantautore”, diretto da Plancton Project, si fa trasposizione visiva di tante distinte storie: il fil rouge tra le diverse sequenze d’immagini e tra i singoli protagonisti del video è la solitudine che domina tra le mura domestiche per alcuni e che vola trascinata dal vento per altri.
     
    Biografia
    ANNIBALE è un lavoro cantautorale nato da Nicolò Annibale (“Ce voglio credere”, Europhone Records/Audioglobe 2016), che trova ispirazione nella letteratura e nel cinema. Dopo un lungo percorso di studi nel 2019 termina le registrazioni del suo “nuovo” primo album “Elefanti”, album che vede la mescolanza di italiano e napoletano, con sonorità che spaziano tra il soul e pop, completamente registrato in analogico. Pubblica, il 25 gennaio, il primo pezzo “Liberami” in anteprima sul All Music Italia. Nel corso del 2020 pubblica i singoli “Altrove” e “E maggio se ne va”.
    Il nuovo pezzo di Annibale, “Storia di un cantautore” (feat. Peppoh), è disponibile in radio e in digitale dal 15 gennaio 2021.
     
    FBhttps://www.facebook.com/glielefantidiannibale
    IGhttps://www.instagram.com/__annibale/?hl=it

  • GRIZFOLK  presenta  ‘CALIFORNIA HIGH’  IL NUOVO SINGOLO TRATTO DAL DISCO IN ARRIVO NEI PROSSIMI MESI  (Nettwerk Records)

    GRIZFOLK presenta ‘CALIFORNIA HIGH’ IL NUOVO SINGOLO TRATTO DAL DISCO IN ARRIVO NEI PROSSIMI MESI (Nettwerk Records)

    Nuovo singolo per Grizfolk: l’alternative rock band pubblica ‘California High’, il nuovo pezzo che, dopo Money’ e ‘Queen of the Desert,  anticipa il albumin arrivo nei prossimi mesi (Nettwerk Records). Prodotto da Rich Costey (Muse, The Killers, Barns Courtney) ed ispirato al viaggio della band al Joshua Tree Park, ‘California High’ è un ottimo assaggio del nuovo disco, descritto da Billboard come ‘a little country, a little rock and a lot catchy’.

    Sul nuovo pezzo, Grizfolk affermano: “’California High’ is about the insanity of leaving everything behind to head out west. It’s a song about chasing dreams that sparkle like rhinestones in the sunshine and smell of top shelf cannabis in the wind.”

    Con base a Los Angeles e Nashville, ma con radici svedesi, Grizfolk debuttano nel 2014 con l’ep ‘From The Spark’, seguito due anni dopo dal album‘Waking Up The Giants’. Il loro mix accattivante di folk-rock con sfumature elettroniche e venature di pop cattura sin dagli inizi le orecchie di numerosi fan in tutto il mondo, permettendo alla band di conquistare milioni di ascolto digitale in ogni angolo del globo. Nel frattempo, mentre la popolarità del quartetto cresce, la band – Adam Roth (lead vocals, guitar), Sebastian Fritze (keys, vocals), Fredrik Eriksson (guitar) e Bill Delia (drums) si trova ad affrontare demoni di ogni forma, dalla dipendenza all’alcool a relazioni finite. Nello stesso momento, è la musica stessa a salvare la band, e così Grizfolk trasportano nel songwriting redenzione e liberazione, perseverando nel rimanere uniti e nel continuare a creare musica. 

    Nel 2019 pubblicano ‘Rarest Of Birds’, dodici nuovi brani dalla strumentazione più organica e morbida, al posto dei precedenti suoni pesanti di synth. 

    La band ha trascorso gli ultimi anni in lunghi tour, aprendo concerti di band del calibro di Twenty One Pilots, Bastille, X Ambassadors, e suonando in importanti festival tra cui BottleRock, Firefly, Hangout Fest, Voodoo Fest ed altri ancora. 

    Presto maggiori info sul nuovo album in arrivo nei prossimi mesi.

    www.grizfolk.com

  • Da venerdì 15 gennaio sarà in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme digitali “MILENA”, il singolo d’esordio di SOFIA BUSCÈ

    Da venerdì 15 gennaio sarà in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme digitali “MILENA”, il singolo d’esordio di SOFIA BUSCÈ

    Da venerdì 15 gennaio sarà in playing radiofonica e su tutte le piattaforme digitali “MILENA”, il singolo d’esordio di SOFIA BUSCÈ.
    Milena è una maschera e chi sceglie di indossarla non ha più una visione chiara dei rapporti, c’è ma non c’è realmente, non si interessa realmente all’altro, prevale la falsità come sola via di uscita. Si tratta di un atteggiamento vigliacco di chi non sa chiudere un rapporto per evitare la “tanto temuta” solitudine.
    Musicalmente parlando è una contaminazione tra soul, jazz con qualche influenza latin, ma in chiave pop, l’obiettivo era creare un “mood”, uno stile nuovo che rappresentasse a pieno il significato del singolo.
    Spiega l’esecutore a proposito del suo nuovo inedito«Chi non ha mai conosciuto una Milena in vita sua? Milena può essere chiunque, anche noi stessi a volte possiamo assumere i suoi atteggiamenti».
    Il video ufficiale del singolo è un backstage del backstage, che poi si trasforma in video ufficiale. È il racconto di come è nata la composizione, della presenza di Milena che è presente ma è quasi di disturbo, evidenzia l’assenza di rapporto tra due persone che non si capiscono.

    Link clip ufficiale: https://youtu.be/qdzS6LO0-fg

    Biografia
    Artista classe ‘96, fin da giovanissima si avvicina al mondo musicale ed è proprio durante la sua prima esibizione, a 16 anni, che l’emozione provata con il pubblico la spinge a credere nella sua passione ed iniziare il suo percorso artistico.
    Amante dell’arte in tutte le sue forme, dal canto fino alla pittura. Cresciuta con la musica Soul, si avvicina anche al Jazz e alla musica Pop e Rock. Noa è la sua esecutore preferita nella quale si rispecchia in pieno.
    È autrice dei suoi brani proprio per lo stretto legame che vive con la sua musica, le sue esperienze l’hanno portata a scrivere in italiano e francese, lingua che ha molto ispirato le sue canzoni. È proprio in Francia che da interprete diventa compositrice ed autrice dei suoi brani.
    Conosce Massimo Calabrese nell’inverno del 2019, grazie ad un’amicizia in comune, e sarà proprio lui ad introdurla nel suo mondo artistico insieme a Marco Lecci e Lorenzo Meinardi, si dedicheranno alla sua produzione (etichetta JOINFORMUSIC).
    Le molteplici contaminazioni musicali l’hanno portata alla ricerca di uno stile che fonde la semplicità con una elegante sofisticatezza.

    Facebookhttps://www.facebook.com/sofiabusce
    Instagramhttps://www.instagram.com/sofia.busce/

  • “Stupido telefono, mollami!” – DISCO PUNK degli AMBER fuori il 15 gennaio

    “Stupido telefono, mollami!” – DISCO PUNK degli AMBER fuori il 15 gennaio

    Tornano il 15 gennaio gli Amber con un nuovo singolo, intitolato Disco Punk.
    Brano dalle sonorità fresche e catchyDisco Punk è un inno alla libertà di essere sempre se stessi, senza via di mezzo.

    Disco Punk cerca di raccontare l’urgenza e l’importanza di ciò che ci tiene svegli la notte – commenta la band – La voglia di fare ciò in cui si crede ed essere quello che si è, senza l’ansia di risultare fuori contesto, senza ascoltare le banalità che ci raccontiamo ogni giorno e cercando di evitare le distrazioni inutili, pietre angolari della nostra società. “Spegniti come le mie tensioni verso ciò che non è questo Disco Punk”, dedicato a tutto quello che ci ha fatto perdere tempo in questi anni.

    Gli Amber sono una band di Vigevano composta da 4 elementi (tra i 23 e i 24 anni) nata nel 2010 dall’idea di Riccardo Bruggi e Federico Mazzucco, tra i banchi della scuola media. Sin dai primi incontri il gruppo si concentra sulla scrittura e l’esecuzione di brani originali, ottenendo negli anni un sound caratteristico tra influenze rock, pop e alternative. Nel 2013 la band pubblica su YouTube il primo EP Just Listen, seguito da Murder In Light Blue nel 2015. Il 2016 è l’anno dei primi testi in italiano, vengono pubblicati i singoli Mai Più e Per Resistere, sempre su YouTube.
    Dopo aver pubblicato indipendentemente Supreme nel 2018 sulle piattaforme digitali, la band ha iniziato le registrazioni del disco.
    Porta Genova è il primo tassello che compone Hobby, l’album d’esordio degli Amber. È un album che racconta della nostalgia e dell’urgenza che si provano quando ci si riscopre adulti, degli appigli necessari per non cadere nel vuoto e delle contraddizioni che ognuno deve affrontare, con se stessi e con il mondo fuori.

  • GIOVEDÌ 14 GENNAIO ESCE L’EP D’ESORDIO DI BOREALE  “622”

    GIOVEDÌ 14 GENNAIO ESCE L’EP D’ESORDIO DI BOREALE “622”

    Dopo il milione di stream su Spotify con il singolo “Tienila stretta questa felicità”

    GIOVEDÌ 14 GENNAIO ESCE L’EP D’ESORDIO DI

    BOREALE

    “622”

    Dallo stesso giorno in radio il componimento “Ogni tanto faccio un party”

    Da giovedì 14 gennaio sarà disponibile in digital download e sulle principali piattaforme ascolto digitale “622(Rumore di Zona/The Orchard), l’EP d’esordio di BOREALE che arriva dopo il successo di “Tienila stretta questa felicità”, componimento capace di superare il milione di stream su Spotify e di farsi spazio nelle playlist editoriali di maggiore spicco.

    Dallo stesso giorno sarà in playing radiofonica il nuovo singolo “Ogni tanto faccio un party”, scritto a quattro mani con Luca D’Aversa.

     

    “622”, registrato e mixato allo StudioNero di Roma e prodotto da Marta Venturini, è un EP di cinque tracce che racconta e racchiude tutti i seicentoventidue giorni di Boreale, dall’uscita del primo singolo a oggi. Cinque storie che in qualche modo sono collegate ad ognuno di noi in un momento complicato e pieno di interrogativi che fa da sfondo a queste canzoni. Un asset a tratti solare e a tratti più intimo, in cui i suoni semcomponimento volerci portare proprio in queste due direzioni. Le chitarre acustiche fanno da base a tutti e cinque i brani mentre si alternano strumenti come violini, trombe, chitarre funky ed elementi più retrò, fino a raggiungere atmosfere più attuali con l’utilizzo di strumenti elettronici e suoni più ricercati.

    Oltre alla produzione e supervisione artistica di Marta Venturini tutti i brani, salvo il singolo “Tienila stretta questa felicità”, sono co-prodotti con Bodacious Collective.

     

    «Finalmente esce questo disco, ci ho messo 622 giorni racconta Boreale – e nonostante questo difficile periodo che ci ha travolti sono riuscito a tirar fuori dei pezzi molto più positivi rispetto al mio passato. Nell’ultimo anno la mia vita ha subìto un bel cambiamento, ho scoperto il piacere di essere me stesso, di essere libero dal pregiudizio e dal giudizio. Questo EP è molto variegato, alternare suoni elettronici a suoni più classici è stata una scelta voluta, ad esempio quando sono entrato in studio per registrare “Tienila Stretta questa felicità” ho fatto ascoltare a Marta Venturini “Rossetto e cioccolato” di Ornella Vanoni, mi piaceva l’idea di riprodurre un po’ quei suoni. Ci siamo divertiti a fare un mix di cose diverse, come prendere spunto da sonorità di band tipo i The Luminers o da progetti opposti come Macklemore o Gambino».

    Inoltre da giovedì 14 gennaio sarà in playing radiofonica “Ogni tanto faccio un party”, il nuovo singolo di Boreale. Un componimento che, già dal titolo, manifesta un certo sarcasmo, frutto di giornate fatte di coprifuoco e restrizioni. «“Ogni tanto faccio un party” è la versione più spensierata di me, quello che non ho mai fatto vedere o che forse ho mostrato in qualche piccolo momento. Non mi sono mai preso sul serio ma in questo albumho voluto che uscisse la parte più vera di Boreale», sottilinea l’performer.

     

    Di seguito la tracklist di “622”: “Ogni tanto faccio un party”, “13 tagli”, “Autostima”, “La tua bocca”, “Tienila stretta questa felicità”.

    Boreale è Alessandro Morini, un cantautore sui generis dalle spiccate caratteristiche contrapposte ma mai contraddittorie. In una perpetua mischia, convivono in lui un passato punk e un pop che vede in questo asset l’alba di un nuovo inizio. Boreale non vuole raccontare viaggi lunghissimi e infiniti nelle terre del Nord, non racconta né trae ispirazione dalla prima volta di fronte all’Aurora Boreale. Non vuole nulla di tutto questo. Boreale è la brezza di un immaginario che si porta con sé il nome stesso; è colori pastello sparati; è le sue stesse ultime tre lettere che racchiudono e ricoprono la personificazione umana di Alessandro in sé. Un nuovo modo di scrivere e vivere la musica, molto più intimo e personale: ispirandosi a un vissuto racchiuso nel cassetto, Alessandro veste il suo nuovo asset solista di sfumature tenui e video dai toni scuri e saturati. Racconta storie malinconiche di un travagliato vissuto mescolandolo a caustiche ironie. A maggio del 2019 esce il singolo di debutto “Maggio Novantasei”, seguito dai singoli “Maremoto”, “Niente”, “Kilometri”, “Meraviglia”, “Tienila stretta questa felicità” e “La tua bocca”, brani capaci di scalare le playlist editoriali di maggiore spicco. Il 14 gennaio 2021 esce l’EP d’esordio “622” (Rumore di Zona/The Orchard), accompagnato dal nuovo singolo “Ogni tanto faccio un party”.

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  • BENEDETTA RAINA  DA VENERDÌ 15 GENNAIO ESCE IN DIGITALE  “CANZONI D’AMORE”  IL NUOVO BRANO

    BENEDETTA RAINA DA VENERDÌ 15 GENNAIO ESCE IN DIGITALE “CANZONI D’AMORE” IL NUOVO BRANO

    BENEDETTA RAINA

    DA VENERDÌ 15 GENNAIO ESCE IN DIGITALE

    “CANZONI D’AMORE”

    IL NUOVO BRANO

    Dal 15 gennaio sarà disponibile in emissione radiofonica “CANZONI D’AMORE” (Noize Hills Records), il nuovo pezzo di BENEDETTA RAINA disponibile su tutte le piattaforme di musica online dal 14 gennaio.

    “CANZONI D’AMORE”, nuovo pezzo di BENEDETTA RAINA, è una song che, avvalendosi di sonorità oniriche e una dolce componente testuale, vuole mostrare l’insicurezza nel rendersi completamente vulnerabili davanti ad un’altra persona, lasciando cadere ogni maschera o filtro. D’altronde, soprattutto alle prime esperienze sentimentali, è questo che facciamo: ci mettiamo a nudo per la prima volta. Con questo nuovo inedito, la giovane cantautrice paragona un amore nuovo ad un vero e proprio salto nel vuoto dove non sappiamo cosa aspettarci, avendo come unica possibilità quella di fidarci completamente dell’altro.

    Dice Benedetta a proposito di “Canzoni D’Amore”: «Io le canzoni d’amore non sono proprio capace a scriverle. Ho sempre timore che siano troppo scontate, o forse ho solo paura di un sentimento puro come l’amore».

    È possibile effettuare il pre-save di “Canzoni D’Amore”.

    Biografia

    Benedetta Raina è una cantautrice classe 2001 di Alessandria, collocabile nel panorama musicale dell’indie-pop italiano. Fin da piccola coltiva una grande passione per la musica e nei primi anni delle superiori inizia a scrivere i primi testi e a comporre le prime vere canzoni, prima in inglese e poi, più tardi, in italiano affrontando le tematiche di un’adolescente della generazione z , in bilico tra speranza e sconforto e alla continua ricerca di conferme negli altri. Alla fine del 2018 inizia a collaborare con l’etichetta Noize Hills Records con la quale nel 2019 farà uscire Basta e Davvero, i suoi singoli di debutto. Esce invece nel 2020 “FRAMMENTI”, EP d’esordio, una raccolta di fotografie di vita e adolescenza, recensito da Rockit come uno dei migliori dischi dell’anno. Il singolo estratto dall’EP, “Stata Mai”, rimane in emissione su molte radio italiane. Nell’estate del 2020 Benedetta si esibisce anche a Riccione, sul palco del Deejay On Stage, facendo sentire “Non Me Ne Frega Se Non Ci Vedo Bene” più di 2000 persone.
    Il nuovo pezzo di Benedetta Raina dal titolo “Canzoni D’Amore” (Noize Hills Records) è disponibile in digitale dal 14 gennaio e in radio dal 15 gennaio 2021.

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  • Sophie Auster in concerto in diretta streaming per Rainbow Freeday   venerdì 15 gennaio alle ore 22

    Sophie Auster in concerto in diretta streaming per Rainbow Freeday  venerdì 15 gennaio alle ore 22

    SOPHIE AUSTER

    in concerto in diretta musica digitale per Rainbow Freeday 

    venerdì 15 gennaio alle ore 22

    Tra i numerosi artisti che hanno aderito a Rainbow Freeday, anche Sophie Auster, che si esibirà in un concerto in diretta musica digitale venerdì 15 gennaio, in occasione del giorno di inaugurazione di questo grande evento indipendente che ha ricevuto centinaia di adesioni tra i principali operatori italiani dello spettacolo e dell’arte. 

    L’iniziativa, nata da operatori della cultura e dello spettacolo per valorizzare la creatività dei lavoratori indipendenti – dagli artisti alle maestranze della musica, teatro, danza, letteratura, cinema e qualsiasi iniziativa culturale e creativa – prevede due settimane, in programma dal 15 al 30 gennaio in cui verranno presentate nuove pubblicazioni, con il coinvolgimento diretto degli artisti, ed in cui gli aderenti all’iniziativa proporranno occasioni speciali di formazione ed incontri in diretta musica digitale.

    In programma alle ore 22 del 15 gennaio, Sophie Auster, affascinante cantautrice di New York si esibirà in un concerto in diretta musica digitale per presentare i nuovi brani frutto dell’isolamento. Con tre album e due ep alle spalle, Sophie Auster, figlia d’arte ed attrice, ha debuttato nel mondo della musica nel 2004 con l’omonimo disco, una personale interpretazione delle poesie di Robert Desnos, Guillaume Apollinaire, Paul Éluard ed altri ancora, comprese le opere del padre, lo scrittore e regista Paul Auster. Il seguito, l’EP ‘Red Wheater’, arriva nel 2012, un lavoro di passaggio verso ‘Dogs and Men’, il albumdi studio pubblicato nel 2015, un lavoro interamente di Sophie Auster che mette in risalto la sua inconfondibile e raffinata voce, tra accenni di pop, folk e soft rock. Mentre la sensuale esecutore conquista le copertine di importanti testate in qualità di modella, passando da Vogue a Glamour ed Elle, dal New Yorker a Rolling Stone, continuano anche i riconoscimenti in qualità di cantautrice: il magazine Cosmopolitan la nomina infatti ‘Singer of the Year’ nel 2016, oltre ad aggiudicarsi il primo premio al John Lennon Songwriting Contest. 

    Dopo aver passato buona parte del 2016 a scrivere canzoni, Sophie Auster contatta il produttore Tore Johansson (già al lavoro con The Cardigans, Franz Ferdinand, New Order ed altri ancora) ed inizia a dare vita a ‘Next Time’, il terzo album di studio pubblicato ad aprile 2019 per BMG. Anticipato dal singolo ‘Mexico’, inserito nella colonna sonora del nuovo film di John Turturro, il albumè una sorta di riflessione sulla ciclicità della vita ed il risultato è un lavoro forte, profondo e convincente. 

    La musica di Sophie Auster è piena di fantasia ed evasione, una fusione sonora di folk-pop-blues che la straordinaria esecutore è in grado di riproporre dal vivo alternando momenti suonati ad altri che riportano a Lana Del Rey e Sara Bareilles. 

    La performance di Sophie Auster venerdì 15 gennaio sarà trasmessa in diretta musica digitale alle ore 22

    dal sito www.rainbowfreeday.com e sulle pagine facebook di Rainbow Freeday, MEI – Meeting degli Indipendenti ed International Music and Arts

  • MILLENNIUM BUG CRAVE & DESIRE E’ IL QUARTO SINGOLO ESTRATTO DALL’EP D’ESORDIO “START FROM SCRATCHES”

    MILLENNIUM BUG CRAVE & DESIRE E’ IL QUARTO SINGOLO ESTRATTO DALL’EP D’ESORDIO “START FROM SCRATCHES”

    MILLENNIUM BUG
    CRAVE & DESIRE
    E’ IL QUARTO SINGOLO ESTRATTO DALL’EP D’ESORDIO “START FROM SCRATCHES”

    Brama e desiderio sono due parole che fuori da ogni contesto possono far pensare ad accezioni prettamente sessuali, ma “Crave & Desire”, nuovo singolo dei Millennium Bug e quarto estratto dall’EP d’esordio “Start from Scratches“, è ben altro.
    E’ il furore che scaturisce dalla repressione, è la necessità di cambiamento che alimenta il coraggio, è la determinazione che guida le azioni ed i pensieri di chi si è sentito incatenato ad un destino alieno per troppo tempo e, come un fuoco rimasto a lungo soffocato, non appena riceve un afflato di libertà, divampa. 
    Il messaggio celato nel testo è semplice e chiaro: la più grande libertà che possiamo ottenere è quella di essere semplicemente noi stessi, senza compromessi.

    Millennium Bug sono composti da Stefano “Steve” Mannari alla voce, Lorenzo “Palmé” Palmerini e Stefano Sarti alle chitarre, Filippo D’Ercole al Basso e Gabriele “Mohawk” Andreucci alla batteria.
    Già amici da anni, nel 2017 decidono di fondare insieme i Millennium Bug come asset alternative rock / post grunge, traendo ispirazione da artisti come Rage Against The Machine, Stone Sour, Nothing But Thieves e Foo Fighters.
    Nei primi anni rafforzano il proprio repertorio, così da eseguire un numero sempre maggiore di live tra Toscana ed Emilia Romagna, fino a partecipare nel 2019 al Concerto del 1 Maggio di Capannori, in apertura a ROS, Simone Cristicchi e Cristina d’Avena + Gem Boy.
    Il 30 Novembre 2019 pubblicano l’EP d’esordio “Start from Scratches” dal quale vengono estratti i singoli “Save Me”, “Push It To The Limit”“Monsters” e l’ultimissimo “Crave & Desire”.
    Grazie alla qualificazione alle finali della 33a Edizione di Sanremo Rock, si esibiscono sul palco del Teatro Ariston di Sanremo ed entrano in contatto con la Management “Sorry Mom!”, con la quale firmano un contratto di collaborazione nel Novembre 2020.

    Il loro sound fonde riff di chitarra grunge e arpeggi alternative ad una solida sezione ritmica che sostiene linee vocali che “gridano” al mondo come ci si sente ad essere “diversi” in una società che standardizza tutto ed uniforma tutti, rappresentata proprio dallo spartiacque del Millennium Bug e quanto possa essere complesso dover crescere nei primi anni 2000 “sopravvivendo” alla fine del XX secolo.  

    Link al video: https://www.youtube.com/watch?v=EN90BvO9u8E&feature=youtu.be&ab_channel=MillenniumBug

    ASCOLTA CRAVE & DESIRE

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