Category: Comunicati stampa

  • “44”, nuovo album di LORENZO SEMPRINI.

    “44”, nuovo album di LORENZO SEMPRINI.

    Anticipato dai brani “Lei aspetta”, “Occhi verdi” e “Rimini ‘85”, il nuovo disco di LORENZO SEMPRINI, dal titolo “44”, è un progetto discografico full lenght contenente dodici tracce che vede la presenza di ben ventidue musicisti con ospiti illustri come Federico MecozziAntonio Gramentieri, Vanessa Peters, Alex Valle, Daniele Tenca, Elisa Semprini, Diego Sapignoli e Riccardo Maccabruni. L’album si muove tra ballate folk di confine come nei brani “Gospel rain” o “Rimini ‘85”, passando per tracce più misteriose come “Equilibrio fragile” e pezzi rock come “Adrenalina” e “Lei aspetta”: un fil rouge caratterizzato da una serie di colori intensi e sonorità sorprendenti.

    Massimo Cotto, che ha curato le liner notes dell’album, ha così descritto il nuovo lavoro di Semprini«Dipende da dove ti metti, ma da qualsiasi parte lo vedi è un gran viaggio, perché affronta temi con i quali ci confrontiamo tutti i giorni: la paura, il distacco, l’equilibrio da trovare dopo una caduta, la fatica di rialzarsi, la morte, le ferite, il destino. E alla fine del cammino di questo disco che non è colorato ma non è nemmeno buio, ti scopri a pensare che l’eroe vero è Johnny il solitario, uno che ha sbagliato tutto nella vita, che corre male perché ha un peso sulle ali, però corre perdio, continua a correre e a provarci. Ecco, questo è il senso del vagare di brano in brano. Tante illusioni, poche magie, ma noi restiamo qui, abituati a questi lividi. Non sempre in piedi, ma mai troppo a lungo a terra».

    Di seguito la tracklist di “44”: “Equilibrio fragile”, “Lei aspetta”, “La terra brucia”, “Una notte così”, “Occhi verdi”, “Rimini ‘85”, “Adrenalina”, “Un respiro per me”, “Il tempo di un battito”, “Johnny solitario”, “Gospel rain”, “Siamo rimasti noi”.

    Date del Tour #44:

    16 Ottobre: Spazio Teatro 89, Milano;
    29 Ottobre: Arci San Lazzaro, Bologna opening per Pierpaolo Capovilla (Teatro degli Orrori);
    30 Ottobre: Mulino di Amleto, Rimini;
    7 Novembre: Sala del Carmine, Massa Lombarda (Ra);
    13 Novembre: Spazio Webo, Pesaro;
    18 Novembre: Hotel Farfense, Santa Vittoria In Matenano (Fermo);
    26 Novembre: Abbey Road cafè, Cervia (RA) (solo unplugged);
    4 Dicembre: Teatro Goldoni, Bagnacavallo (RA);
    10 Dicembre: Sidro Club, Savignano sul Rubicone (FC);
    15 Dicembre: Torino (TBA).

  • HENNA: è disponibile “LA COSA PIÙ BELLA CHE C’È”, il nuovo singolo della cantautrice

    HENNA: è disponibile “LA COSA PIÙ BELLA CHE C’È”, il nuovo singolo della cantautrice

    È disponibile sulle piattafome digitali “LA COSA PIÙ BELLA CHE C’È” (distribuzione The Orchard) il nuovo singolo della cantautrice HENNA in radio domani, 8 ottobre. Il brano è una dedica ai momenti di sconforto, quando tutto sembra perduto ma poi si apre uno spiraglio e arriva la luce a illuminare il mondo. Un incoraggiamento a non sentirsi mai ultimi.
    In merito al nuovo singolo la cantautrice, arrivata tra i finalisti di Musicultura con il brano “Au revoir”, dichiara: «Non vedo l’ora di far uscire questa canzone. Rispetto alle mie scorse uscite qui c’è un’autrice un pochino più grande: nonostante io mi senta sempre in preda agli squilibri ormonali e come se avessi quindici anni, ora la mia perenne adolescenza si riflette su di me in modo diverso. In questo brano sono terrorizzata dal futuro, dal giudizio degli altri, ma poi alla fine come diceva Mary Poppins…basta un poco di zucchero!».
     
     

    HENNA BIOGRAFIA

  • DEAP VALLY annunciano ‘Marriage’, il nuovo album in arrivo il 19 novembre e pubblicano il primo singolo, ‘Magic Medicine’

    DEAP VALLY annunciano ‘Marriage’, il nuovo album in arrivo il 19 novembre e pubblicano il primo singolo, ‘Magic Medicine’

    ‘Marriage’, il terzo album di Deap Vally in arrivo il 19 novembre, segue il successo di ‘Sistrionix’, l’acclamato disco di debutto del 2013, ‘Femejism’ del 2016, il disco collaborativo ‘Deap Lips’ (2020) realizzato con Flaming Lips, ed i due recenti ep digitali ‘Digital Dream’ e ‘American Cockroach’, con i feat di numerosi artisti del panorama musicale mondiale, tra cui KT Tunstall,  Jennie Vee (Eagles of Death Metal), Ayse Hassan (Savages), Jenny Lee (Warpaint), Peaches, Jamie Hince (The Kills) ed altri ancora. 

    ‘Marriage’ nasce da tutte queste collaborazioni: “Being in a band is like being in a marriage: sometimes it’s magical, sometimes it’s unbearably challenging. To reinvigorate that marriage we’ve made album three a genre-bending experiment with new collaborators and instrumentation that push the limits of what has previously defined us. MARRIAGE is our musical Rumspringa, if you will. We’re breaking free of the rigid creative constraints within which we previously existed (two members, two instruments, two voices). Writing with the calibre of musicians that we did on this record – like jennylee, KT Tunstall, Peaches, and Jennie Vee – was an unforgettable experience, and we’re so happy to have the result of our creative rebirth eternalised in MARRIAGE.” affermano Deap Vally.

    Il disco è anticipato dal singolo ‘Magic Medecine‘, un brano costruito in cinque anni. Nato nello studio di Allen Salmon a Nashville, la traccia è finita poi nello studio di Josiah Mazzaschi a Los Angeles. Inizialmente un brano sull’essere sballati di ciò che si ha (la chimica del corpo, la chimica di laboratorio, la chimica della natura), i testi hanno successivamente assunto un nuovo significato nell’era del coronavirus, un momento in cui più che mai abbiamo bisogno di una cura miracolosa per sentirsi di nuovo liberi. 

    DEAP VALLY

    ‘Marriage’

    release date: 

    19 novembre, digitale, cd

    25 febbraio 2022, lp

    Cooking Vinyl- Egea Music – The Orchard 

    tracklist

    Perfuction – Billions – Magic Medicine – I Like Crime (ft Jennie Vee) – Phoenix 

    Give Me A Sign – Better Run – I’m The Master – High Horse (ft KT Tunstall, Peaches) – Where Do We Go

     Tsunami – Look Away (ft jennylee)

  • LILYI: esce in radio l’8 ottobre il nuovo singolo “Canta all’anima”

    LILYI: esce in radio l’8 ottobre il nuovo singolo “Canta all’anima”

    Raccontare al mondo cosa è la musica quando la vivi sulla tua pelle e la “guardi” con gli occhi pieni di splendore: questo l’intento di LILY e del suo nuovo brano, “CANTA ALL’ANIMA”, un pezzo che disegna e descrive il modo in cui la musica si incastra e contamina perfettamente la nostra routine. Iniziare la giornata con le cuffie nelle orecchie, cantando a squarcia gola, e distaccandosi dalla realtà per una manciata di minuti: la musica è una poesia per la nostra anima, una dimensione di pace senza eguali.

    Spiega Lily a proposito della nuova release«Ho pensato molto a che singolo scegliere per questa nuova uscita, a cosa scrivere e cosa avrei voluto raccontare alle persone. Allora, ferma davanti alla mia agenda, mi son detta che non c’era niente di meglio che parlare della musica stessa. Ed ecco che è nata “Canta all’Anima”. Mi capita spesso di avere la stessa canzone nella testa per giorni interi…a volte anche per settimane! La imparo piano piano e inizio a capirne il vero significato, le parole si trasformano in sensazioni e prendono una forma vera e propria. Vorrei che la gente provasse questa stessa cosa sentendo questa canzone, che la canti e la ricanti fino a non poterne più!».


    LILYI BIOGRAFIA

  • JAZZMI: Elisabetta Guido trio in concerto giovedì 28 ottobre al Moebius Milano e venerdì 29 allo Spank

    JAZZMI: Elisabetta Guido trio in concerto giovedì 28 ottobre al Moebius Milano e venerdì 29 allo Spank

    MILANO – Apprezzata cantante e autrice jazz in arrivo dal Salento, Elisabetta Guido tornerà a calcare per due serate i palchi di JAZZMI, il festival internazionale di jazz in programma a Milano e dintorni dal 21 al 31 ottobre di cui ormai è ospite fissa: l’artista pugliese, che vanta collaborazioni con artisti del calibro di Renzo Arbore, Javier Girotto, Fabrizio Bosso, Ares Tavolazzi e Flavio Boltro, si esibirà con il suo trio, completato dal chitarrista Martino Vercesi e dal sassofonista Mirko Faitgiovedì 28 ottobre al Moebius Milano e il giorno successivo, venerdì 29 ottobre, allo Spank (con un paio di ospiti).
    Al Moebius Milano, lo scenografico spazio post-industriale di via Cappellini 25 (inizio live ore 20; ingresso con prenotazione, prima consumazione obbligatoria), Elisabetta e i suoi musicisti presenteranno il progetto “Hurry up!”: in scaletta composizioni originali e brani tratti dai repertori di alcuni mostri sacri del jazz (quali Duke Ellington, Miles Davis, Chick Corea, Charles Mingus e Thelonious Monk) caratterizzati da tempi fast e riarrangiati per l’occasione da Martino Vercesi: «Una scelta che nasce dal desiderio – spiega la cantante salentina – di misurarci come trio voce-chitarra-sax, pur in assenza di strumenti ritmici e percussivi come il basso e la batteria, con un repertorio musicalmente, ma anche fisicamente, faticoso, senza le pause che contraddistinguono le ballad».
    Venerdì 29 ottobre, allo Spank di viale Bodio 25 (inizio live ore 20.30, ingresso libero fino ad esaurimento posti, prima consumazione obbligatoria), è in programma il secondo appuntamento dell’Elisabetta Guido trio feat. Alea & Nebula. Con gli affiatatissimi Mirko Fait (sax) e Martino Vercesi (chitarra) e con le giovani cantautrici Alea e Nebula, la jazzista pugliese presenterà, in anteprima nazionale, “Arabesque”, il suo nuovo album, che uscirà all’inizio del prossimo anno e che vedrà la presenza come special guest del grande trombettista Fabrizio Bosso. Alla realizzazione del nuovo disco hanno partecipato anche il contrabbassista Simone Serafini, il batterista Jacopo Zanette e Alea & Nebula in qualità di ospiti. 
    Registrato la scorsa primavera presso l’Artesuono Recording Studio di Stefano Amerio, a Cavalicco (Ud), “Arabesque” racchiude undici tracce in bilico tra swing e bossanova, tra samba e tango: tutti i brani sono stati scritti da Elisabetta, tranne una composizione firmata da Mirko Fait, un canto popolare salentino riarrangiato dalla leader in versione jazz e “La chitarra di fiammiferi”, brano composto da Angelo Inglese, noto direttore d’orchestra e autore di opere liriche contemporanee. 
    Versatile e poliedrica, Elisabetta Guido è anche pianista, arrangiatrice, docente e direttrice di coro e, come cantante, si cimenta spesso con repertori gospel e soul, non disegnando neppure incursioni nell’ambito della lirica.
    Sassofonista tra i più attivi sulla scena milanese, Mirko Fait ha collaborato con musicisti quali Flavio Boltro, Antonio Zambrini, Tony Arco, Attilio Zanchi, Marco Panascia e Luca Garlaschelli.
    Diplomatosi con il massimo dei voti in chitarra classica al Conservatorio G. Verdi di Milano, Martino Vercesi ha completato la sua formazione studiando chitarra jazz con Gigi Cifarelli, Adam Rogers e Pasquale Grasso. Ha collaborato con alcuni dei più noti jazzisti italiani, tra cui Luigi Bonafede, Giovanni Falzone, Fabrizio Trullu, Ares Tavolazzi, Walter Calloni, Ferdinando Faraò e Danilo Gallo.
  • Ethos: “Ti racconterò” disponibile dall’8 ottobre

    Ethos: “Ti racconterò” disponibile dall’8 ottobre

    Ethos

    il nuovo singolo

    “TI RACCONTERÒ”

    In radio e nei digital store dall’8 ottobre

    Disponibile dall’8 ottobre nelle radio e nei digital store “Ti racconterò”, il nuovo singolo di Ethos, scritto dallo stesso artista con la partecipazione di Andrea Papazzoni e Mario Meli di Gotham Dischi.

    Ti racconterò è uno spaccato dei sentimenti contrastanti provati da un qualunque ragazzo di vent’anni. “Il brano è figlio della confusione emotiva – racconta Ethos – un misto di dubbi, insicurezze, curiosità ed entusiasmo. Il mix di emozioni provato sfocia nell’alternarsi di strofe toccanti e riflessive con un ritornello dalle melodie allegre e coinvolgenti”. 

    Ethos BIOGRAFIA

  • Gianluca Secco il nuovo album “DanzaFerma” disponibile da venerdì 8 ottobre

    Gianluca Secco il nuovo album “DanzaFerma” disponibile da venerdì 8 ottobre

    Gianluca Secco
    DanzaFerma”
    Disponibile da venerdì 8 ottobre in tutti gli store digitali il nuovo album

    Sarà in radio in contemporanea il singolo “Danza Ferma

      Sarà disponibile in tutti gli store digitali “DanzaFerma” (MArteLabel/Artist First), il secondo lavoro in studio del cantautore Gianluca Secco.  Dallo stesso giorno sarà in radio il singolo “Danza Ferma”

    Gianluca Secco è stato la rivelazione del Premio Tenco 2016, vincendo il Premio Tenco-NuovoImaie per la Miglior Interpretazione. Definito una delle più interessanti promesse del cantautorato italiano è il vincitore della 14° edizione del concorso “L’Artista che non c’era”, organizzato dalla rivista L’Isola che non c’era. 

    Il disco, interamente registrato presso il Verde Studio di Roma, è il frutto della collaborazione con il pianista e compositore Antonio Arcieri. In “DanzaFerma” Gianluca Secco abbatte il confine del “genere musicale” e celebra l’esigenza di esprimersi attraverso differenti e personalissimi modi musicali.

    DanzaFerma raccoglie brani dal sapore di Canzone d’Autore vestita di Rock, Blues, Punk o Reggae accanto a Sonate per Pianoforte/Voce.

    I testi, le liriche e l’interpretazione canora scelta in ogni brano sono i protagonisti di questo disco.

    Ogni brano è stato arrangiato e costruito ricercando l’ambientazione musicale più adatta al contenuto.

    DanzaFerma è un disco suonato e registrato “alla vecchia maniera”, in cui Gianluca Secco e Antonio Arcieri hanno voluto preservare e incidere il sound spontaneo, naturale, caldo e ricco di sfumature ricercato durante le sessioni di prova e di registrazione.

    Tracklist: Sangue, Danza Ferma, Di Schianto, Muta, Senza Velo, La Révolution, Ottobre, Pasto Nudo, Aria, DiSchianto, Maestro.


    Gianluca Secco BIOGRAFIA

  • PoietikaArtFestival: Confini con Jessica Bruder, Matteo Pericoli, Teresa Salgueiro, l’omaggio a Gino Strada e Dante e molto altro dal 13 al 17 ottobre

    PoietikaArtFestival: Confini con Jessica Bruder, Matteo Pericoli, Teresa Salgueiro, l’omaggio a Gino Strada e Dante e molto altro dal 13 al 17 ottobre

    David Quammen, Jessica Bruder, Matteo Pericoli, Teresa Salgueiro, gli eventi per Dante Alighieri, il focus sull’Afghanistan, l’omaggio a Gino Strada, i laboratori e molto altro: uno straordinario cartellone all’insegna del dialogo senza limiti geografici, culturali e temporali. Dal 13 al 17 ottobre a Campobasso torna l’atteso Art Festival
    Confini: la VI Edizione di Poietika

    Dare corpo e virtù alla differenza

    REGIONE MOLISE
    e

    FONDAZIONE MOLISE CULTURA

    sono lieti di presentare:

    POIETIKA

    Confini

    VI Edizione

    Palazzo GIL
    Via Milano, 15

    Campobasso

    Dal 13 al 17 ottobre 2021

    Direzione artistica:
    Valentino Campo

    «Non c’è nessun luogo che non ne contenga un altro, così come non c’è nessun confine che non offra un varco. Da questa suggestione prende vita la sesta edizione di Poietika che si terrà a Campobasso dal 13 al 17 ottobre negli spazi della Fondazione Molise Cultura. Cinque giorni durante i quali la parola “Confine” sarà declinata nelle sue varie e molteplici sfaccettature.  Dalla voce della letteratura al suono che la scandisce, dalla ricerca scientifica all’architettura, dai nuovi linguaggi digitali al disegno, dal giornalismo d’inchiesta alla poesia. Con una giornata – venerdì 15 ottobre – dedicata a Dante in occasione dei settecento anni dalla sua morte». Sono le parole di Valentino Campo, direttore artistico di Poietika, evocative, puntuali e perfette per introdurre il tema della VI Edizione della rassegna. Una VI Edizione tenacemente voluta dalla Fondazione Molise Cultura: «Dopo un anno complesso e, per tanti aspetti, doloroso, torna Poietika e torna con una riflessione sul tema del confine e dello sconfinamento – afferma Antonella Presutti, presidente della Fondazione Molise Cultura – riflessione che non può prescindere da quanto è accaduto, dalle limitazioni relazionali e spaziali che abbiamo affrontato, declinando, tuttavia, il concetto di confine in modo più ampio e articolato. L’attenzione all’attualità più cogente, pensiamo all’Afghanistan, e ad aspetti trasversali e metastorici ha da sempre caratterizzato Poietika. Questa volta il bisogno di “sconfinare”, appunto, è diventato ancora più urgente».

    Poietika nasce nel 2015 come luogo di incontri, di conversazioni e dialoghi, tra il locale e il globale, tra il Molise e il mondo. Dopo cinque edizioni e ospiti straordinari (Steve McCurry, Adonis, Umberto Galimberti, Pupi Avati, Tahar Ben Jelloun, Antonio Moresco, Pino Bertelli, Ibrahim Nasrallah, Vito Mancuso, Vandana Shiva, Valerio Magrelli, Mariangela Gualtieri, Salvatore Natoli, Patrizia Valduga, Letizia Battaglia, Cristiano Godano e tanti altri). Valentino Campo continua: «Poietika ancora una volta tenta di aprire uno spiraglio sul mondo, e lo fa con il rigore etico e con lo sguardo terso che la contraddistinguono. Per questo ha scisso il termine “Confine” e ne ha macerato le sillabe per ricavarne il distillato primigenio e autentico. Non linea di delimitazione che marca un al di qua e un di là, ma margine di contatto e di condivisione con il limitrofo, l’affine, con il nostro simile. Gli argini cedono e l’uomo torna ad un “fine comune”, si affranca dagli steccati. Dà corpo e virtù alla differenza».

    Poietika apre le sue porte mercoledì 13 ottobre con David Quammen, autore e giornalista in dialogo con Fabrizia Abbate (Unimol). Quammen è un Contributing Writer per il National Geographic. La pandemia lo ha portato alla ribalta mondiale in quanto aveva preconizzato, in un suo saggio del 2012, una nuova zoonosi pandemica con focolaio in Cina. In serata con concerto dei Lovesick duo: Paolo Roberto Pianezza e Francesca Alinovi ci porteranno nell’America degli anni ’40-‘50. Giovedì 14 ottobre poesia in dialogo con il pubblico a cura dello scrittore Michele Paladino. Nel pomeriggio in anteprima italiana, la giornalista e scrittrice americana Jessica Bruder sarà ospite di Poietika e in dialogo con Valentino Campo, per raccontare la sua inchiesta, realizzata vivendo per mesi in un camper, documentando gli americani itineranti costretti da bassi salari e alti affitti ad abbandonare le abitazioni tradizionali per mettersi in viaggio a tempo pieno alla ricerca di lavoro. Un progetto durato tre anni e più di 15.000 miglia di guida, da costa a costa e dal Messico al confine con il Canada. Venerdì 15 ottobre 2021 giornata dedicata interamente a Dante Alighieri in occasione dei 700 anni dalla sua morte: con “Esercizi per voce e violoncello sulla Divina Commedia” di Chiara Guidi e Francesco Guerri, il workshop “Macchine Umane” a cura di Azzurra De Gregorio e il “rap didattico” del celebre Murubutu con un live & talk.

    Sabato 16 ottobre 2021 saremo in in compagnia dell’architetto, autore, disegnatore e insegnante Matteo Pericoli in dialogo con Michele Porsia: con lui saranno aperte connessioni su esistenza e architettura, abitazione e radicamento. In serata l’attesissimo concerto di Teresa Salgueiro. Rimandato lo scorso anno a causa della pandemia, la celebre artista portoghese presenterà per la sua unica data italiana il suo nuovo spettacolo. Domenica 17 ottobre Poietika chiude con un incontro sull’Afghanistan dedicato alla memoria di Gino Strada. Saranno presenti lo scrittore Alì Ehsani e l’ex ministro afgano Syed Ahmad Shah Sadaat, con loro in collegamento con la scrittrice canadese Deborah Ellis.

    Per tutti i giorni di Poietika ci sarà, inoltre, il laboratorio permanente della illustratrice e disegnatrice Alessandra Jevo, in arte Jevo.

    Il programma
    Confini
    Poietika Art Festival 2021

    Mercoledì 13 ottobre 2021

    ore 18.00

    Auditorium Palazzo GIL
    “Segnare le distanze: il virus che ci ha divisi”

    David
     Quammen

    collegamento streaming

    con Fabrizia Abbate (Unimol)

    Concerto
    ore 21.00

    Auditorium Palazzo GIL

    Lovesick Duo

    Giovedì 14 ottobre 2021
    ore 16.30

    Auditorium Palazzo GIL

    “Poesia dal non dove”

    Michele Paladino

    dialoga con il pubblico di Poietika

    Ore 18.00 Teatro Savoia
    “Sconfinamenti – No home no rights”

    Jessica
     Bruder

    dialoga con Valentino Campo

    Venerdì 15 ottobre 2021
    ore 11.00 – Auditorium Palazzo GIL

    “Esercizi per voce e violoncello sulla Divina Commedia”

    Chiara Guidi e Francesco Guerri

    Evento dedicato a Dante per i 700 anni dalla sua morte

    ore 17.00 – Spazio 1 Palazzo GIL
    Workshop “
    Macchine Umane

    a cura di 
    Azzurra De Gregorio

    Artist network About the Future Festival

    ore 21.00 – Auditorium Palazzo GIL
    Murubutu live & talk
    Evento dedicato a Dante per i 700 anni dalla sua morte

    Ingresso:
    Euro 10.00 – Ridotto 5.00

    Sabato 16 ottobre 2021
    Ore 17.00 – Auditorium Palazzo GIL

    Reportage del patrimonio presentazione

    a cura di 
    Antonio Politano

    Ore 18.00 Auditorium Palazzo GIL
    Finestra sull’altrove
    Matteo Pericoli

    dialoga con Michele Porsia

    Ore 21.00 Teatro Savoia
    Teresa Salgueiro
    in concerto
    Ingresso:
    Euro 20.00 – 15.00 – 5.00

    Domenica 17 ottobre 2021
    Ore 18.00 – Teatro Savoia
    “Afghanistan: terra di confine”
    in dialogo con 
    Alì Ehsani e Syed Ahmad Shah Sadaat
    collegamento online con 
    Deborah Ellis

    Dal 13 al 17 ottobre:
    Laboratorio permanente
    Alessandra Jevo

  • Riecco “Milano Blues 89”: sabato 9 ottobre  i Mandolin’ Brothers in concerto allo Spazio Teatro 89

    Riecco “Milano Blues 89”: sabato 9 ottobre i Mandolin’ Brothers in concerto allo Spazio Teatro 89

    MILANO – È affidato ai Mandolin’ Brothers il compito di inaugurare la nuova stagione della collaudata rassegna “Milano Blues 89”, fiore all’occhiello della programmazione musicale dello Spazio Teatro 89 di Milano: sabato 9 ottobre, nell’auditorium di via Fratelli Zoia 89 (inizio live ore 21.30; ingresso 10-13 euro) la band nata e cresciuta attorno ai fondatori Jimmy Ragazzon e Paolo Canevari presenterà il meglio del proprio repertorio, a cominciare da “6”, il suo sesto e ultimo album, prodotto da Jono Manson e pubblicato nel 2019. 

    Il suono dei Mandolin’ – sempre più maturo e personale – è una summa di vari generi che, partendo dal blues, esplora tutta la tradizione americana, dal folk al rock, passando per il country, con una specifica preferenza per artisti come Dylan, Little Feat e Stones.

    Assieme a Ragazzon (voce, armonica e chitarra acustica) e Canevari (chitarre, slide e National Steel) gli altri componenti del gruppo sono il bassista Joe Barreca, il batterista Daniele Negro, Riccardo Maccabruni (voce, tastiere e fisarmonica) e Marco Rovino (mandolino e violino).

    Con centinaia di concerti in Italia, Europa e Stati Uniti e oltre quarant’anni di attività alle spalle (il gruppo è nato nel 1979 come duo acustico country-blues), la roots band lombarda è una delle più longeve nel panorama italiano. Tante le collaborazioni, per Ragazzon e soci, in studio e sul palco con importanti esponenti dell’area blues e rock quali Dave Alvin (già fondatore dei Blasters), Elliot Murphy, Popa Chubby, Alvin Lee (Ten Years After), Nine Below Zero, John Mooney, Eric Bibb, lo stesso Jono Manson, John Popper, Richard Lindgren e molti altri.

    In apertura di serata, prima del concerto dei Mandolin’ Brothers, si esibiranno i Godspell Twins, cioè Nicolò Baracchi (chitarra acustica), Carlo Lancini (chitarra acustica) ed Elisa Mariani (voce), formazione il cui sound è influenzato dal southern rock, dagli Stones della prima metà degli anni Settanta, dal country più alternativo e, ovviamente, dal blues.

    Spazio Teatro 89, via Fratelli Zoia 89, 20153 Milano.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            

    Tel: 0240914901; info@spazioteatro89.orgwww.spazioteatro89.org

    Inizio concerto: ore 21.30. Ingresso: 10-13 euro.

    MILANO BLUES 89 – Stagione 2021/2022 (prima parte)

    Sabato 9 ottobre: Mandolin’ Brothers + Godspell Twins (opening act).

    Venerdì 19 novembre: Francesco Piu.

    Sabato 27 novembre: Gnola Blues Band.

    Sabato 4 dicembre: Cek Franceschetti & The Stompers.


  • Lonely Guest (Tricky, Joe Talbot, Paul Smith, Lee ‘Scratch’ Perry ed altri ancora) pubblica Move Me (ft. Marta), il nuovo singolo tratto dal disco in arrivo il 22 ottobre (K7)

    Lonely Guest (Tricky, Joe Talbot, Paul Smith, Lee ‘Scratch’ Perry ed altri ancora) pubblica Move Me (ft. Marta), il nuovo singolo tratto dal disco in arrivo il 22 ottobre (K7)

    Con la produzione di Tricky, Lonely Guest raccoglie artisti noti nel panorama underground, dallo stesso Tricky a Joe Talbot (frontman di IDLES), Lee ‘Scratch’ Perry, Marta (nota per le precedenti collaborazioni con Tricky), Kway, Paul Smith (Maximo Park), Oh Land, Breanna Barbara e molti altri. Il disco, ‘Lonely Guest’, è in arrivo il 22 ottobre su etichetta False Idols (l’etichetta di Tricky) ed è anticipato da ‘Move Me’, il nuovo brano pubblicato oggi, con il feat di Marta. Il singolo arriva a qualche settimana dai precedenti ‘Pre War Tension’ (feat Joe Talbot e Marta) e ‘On A Move’. 

     

    ‘Lonely Guest’

    22 ottobre

    False Idols – K7 

    pre-order link: https://falseidols.lnk.to/LonelyGuest

    Il progetto Lonely Guest nasce dalla mente di Tricky 18 mesi fa, ma non si tratta di un disco di Tricky, ed in questo l’artista vuole essere chiaro: ‘Lonely Guest‘ è un incontro elettrizzante di anticonformisti musicali, dove ognuno apporta il proprio approccio unico dietro la produzione ultraterrena di Tricky. Da un’inquietante storia di isolamento di Paul Smith (Maximo Park), allo stile grunge di Marta, passando per la narrazione del rapper londinese Kway, Lonely Guest è una dichiarazione artistica audace. Mentre il tour di Tricky, a supporto dell’acclamato album solista ‘Fall To Pieces’, è stato bloccato dalla pandemia che ha investito il mondo, l’artista ha trascorso l’ultimo abbondante anno collaborando con numerosi artisti e dando vita a nuovi progetti. 

    Lonely Guest offre una tregua mentale, ma senza cali di qualità. Lo si può considerare un ringiovanimento creativo che riporta Tricky alle miriadi di influenze che ha felicemente stipato nei suoi primi dischi. Anche lo stesso Tricky vede I paralleli con il suo rivoluzionario debutto, ‘Maxinquaye’, dove punk rock, hip-hop, reggae e soul coesistono. “I realized with this album that it was like having space. It’s a kind of freedom. I realized I could do whatever the fuck I wanted” – Tricky.